Una perturbazione di origine nordafricana verrà alimentata e rinvigorita dall’aria fredda di origine nordeuropea che entrerà in Italia. Dallo scontro tra queste due masse d’aria diverse si formerà un ciclone mediterraneo che porterà una violenta ondata di maltempo al Sud, con il rischio di violenti nubifragi
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Tra giovedì e venerdì, grazie al parziale rialzo della pressione, assisteremo a un generale miglioramento del tempo accompagnato da un lieve rialzo delle temperature, che rimarranno comunque al di sotto della norma. Nel weekend un ciclone mediterraneo colpirà il Sud - come afferma il meteorologo Daniele Izzo -, portando una violenta ondata di maltempo con il rischio di forti nubifragi soprattutto su Puglia, Basilicata e Calabria. Un peggioramento è atteso anche sulla Sardegna orientale.
Il passaggio di una velocissima perturbazione porterà un peggioramento anche al Nord, con nevicate, solo nella giornata di sabato, sul basso Piemonte e nell’entroterra ligure di Ponente. In Lombardia si verificheranno solo pioviggini e anche a Milano è esclusa la neve - conferma l’esperto.
Giovedì gelo artico, ma cessano le nevicate - Giovedì cielo un po’ nuvoloso su Alpi, regioni centrali adriatiche, Sud e Isole Maggiori, con qualche pioggia su coste abruzzesi e marchigiane, Sicilia, Sardegna orientale, Campania e Calabria; solo al mattino ancora qualche debole nevicata nell’entroterra di Marche e Abruzzo oltre 300 metri. In prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto d’Italia. Ventoso sulle Isole Maggiori per venti dai quadranti orientali.
Temperature pomeridiane in leggero rialzo - Temperature massime quasi ovunque in leggero rialzo, ma ancora in generale al di sotto delle medie stagionali, specie al Centrosud. Previsti al pomeriggio 4°C ad Aosta, 6°C a Torino e Brescia. 7°C a Udine e Venezia, 8°C a Milano, Bologna, Ancona, Perugia. 10°C a Roma, Firenze e Grosseto. La regione con il clima meno freddo sarà la Sicilia, dove in generale registreremo valori massimi di 14°C.
Venerdì generale miglioramento - Venerdì tempo in generale miglioramento tranne al Sud e Isole dove persisteranno le nuvole, accompagnate da qualche pioggia o rovescio soprattutto fra Sicilia e Calabria ionica. Per il resto ampie schiarite, ma con temperature ancora rigide nelle ore notturne e mattutine specie al Centronord dove scenderanno di nuovo facilmente al di sotto dello zero. Previsti -4°C ad Aosta, Torino, -2°C a Bolzano, Verona, e Bologna, -1°C a Milano e Udine. 2°C previsti a Roma e Firenze. Massime quasi ovunque in ripresa di 1-3°C. In serata aumenteranno le nubi al Nord, con nevicate sulle creste di confine delle Alpi e qualche pioggia sulla Liguria centrale.
Nel weekend forte maltempo e violenti nubifragi - Sabato una velocissima perturbazione, piuttosto debole e in arrivo dal Nord Europa, porterà neve a bassa quota al Nordovest, fino in pianura in Piemonte e nell’entroterra Ligure di Ponente (in particolare nel savonese). Le zone dove nevicherà al Nordovest sono le Alpi fino al fondovalle, qualche fiocco nelle vicinanze di Torino, nel cuneese, alessandrino, astigiano e quindi quasi in pianura nel basso Piemonte. Neve anche nell’entroterra ligure di Ponente e soprattutto nel savonese fino ai 200 metri dove avremo anche cumuli di 10 cm. L’autostrada Torino-Savona vedrà quindi una giornata caratterizzata dalla neve in molti tratti. In Lombardia avremo solo delle pioviggini e, ad oggi, è esclusa la neve a Milano. Il Sud invece sarà bersagliato da piogge torrenziali soprattutto nella giornata di domenica.
Nuovo ciclone mediterraneo: ecco come nascerà - Una perturbazione di origine nordafricana verrà alimentata e rinvigorita dall’aria fredda di origine nordeuropea che entrerà in Italia dalla Porta del Maestrale. Dallo scontro tra queste due masse d’aria diverse si formerà così un ciclone mediterraneo che porterà una violenta ondata di maltempo al Sud, con forti venti di Scirocco che impatteranno sui rilievi appenninici. Si verificherà quindi l’insidioso effetto Stau, parola tedesca che significa “coda”, “ristagno”: gli umidi venti sciroccali aumenteranno l’energia in gioco, fornendo ulteriore umidità e accrescendo così l’entità delle piogge. Già da sabato mattina peggiorerà al Sud con piogge su Sicilia occidentale, Calabria, Puglia, Basilicata e bassa Campania. Nel pomeriggio le piogge si estenderanno al medio Adriatico. Le piogge più intense cadranno sui settori ionici della Calabria e nella zona del Golfo di Taranto. Si intensificherà lo Scirocco sul basso Adriatico e sullo Ionio. Soffierà anche un intenso Maestrale in Sardegna.
Rischio flash floods: le regioni più colpite - Nella morsa di questo nuovo ciclone in particolare ci saranno Calabria, Basilicata e Puglia, colpite domenica in maniera più forte sui settori ionici. Un peggioramento vedrà coinvolto anche il settore orientale della Sardegna. ATTENZIONE: gli accumuli di pioggia in 48 ore potrebbero superare i 200 mm, quantità di pioggia che normalmente si raggiunge in 2-3 mesi. Ci sarà quindi il rischio di nubifragi, esondazioni e alluvioni lampo (flash floods). Ci sarà poi un nuovo rinforzo dei venti di Scirocco che in queste zone soffieranno burrascosi con raffiche fino a 90 Km/h.