La donna, un'interprete romana, disse di aver visto il giornalista del Tg5 schiantarsi
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A quasi due mesi dalla morte del giornalista del Tg5 Andrea Pesciarelli deceduto a Roma andando a sbattere contro un alberto in sella al suo scooter, le indagini sono a una svolta. Ora è indagata per omicidio colposo e omissione di soccorso la donna che disse di aver visto il notista politico schiantarsi. Si tratta di A.N., interprete romana di 29 anni. La sera dell'incidente fu trovata accanto al corpo e disse di aver assistito all'incidente.
Poi fece perdere le proprie tracce. E proprio quel comportamento, definito dagli investigatori anomalo, ha acceso i riflettori su di lei. Grazie alla testimonianza dei due giovani che l'avevano vista ferma con la Nissan Micra grigia, gli inquirenti tracciarono l'identikit e lanciarono l'appello. Solo dopo quattro giorni la donna si presentò negli uffici della polizia municipale e la sua auto venne sequestrata.
La svolta dopo i primi risultati delle perizie: sono compatibili i segni riscontrati sullo scooter di Pesciarelli e l'auto della donna. Il magistrato ha inviato i rilievi al Ris e disposto una serie di accertamenti tecnici irripetibili sui reperti.