La giovane ha raccontato di aver accettato un passaggio in scooter per andare a una festa, ma di essere stata portata in campagna dove il branco l'ha poi violentata. La denuncia dopo un mese di silenzio
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La polizia ha fermato, su ordine della procura presso il tribunale dei minori di Napoli, tre minorenni accusati di aver stuprato una 12enne nel mese di aprile a Castellammare di Stabia. La violenza era stata denunciata dalla vittima dopo un mese di silenzio. La ragazzina, a quanto pare, aveva accettato un passaggio in scooter da uno dei tre per andare a una festa, ma era stata invece portata in campagna dove il branco l'aveva violentata.
Le indagini si sono svolte in un clima di massimo riserbo, caratterizzato dal susseguirsi di voci non confermate, come quella - poi smentita - secondo cui la dodicenne sarebbe rimasta incinta in seguito allo stupro. Dai pochissimi elementi filtrati si sa che la giovane avrebbe deciso di denunciare gli abusi dopo un mese di silenzio perché convinta da insegnanti e genitori: docenti e familiari, preoccupati per le sue condizioni emotive visibilmente alterate, erano riusciti dopo molte insistenze a farsi raccontare l'accaduto.