Secondo i dati Aci e Istat relativi all'ultimi anno solare, il 20,1% degli scontri è provocato da distrazioni dovute all'uso dello smartphone
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Allo smartphone non si rinuncia mai, nemmeno al volante. Il risultato è il record di incidenti stradali nel 2014, la maggior parte dei quali è causata dalla distrazione alla guida. Tra le cattive abitudini degli italiani spicca l'ossessione per il cellulare anche in automobile. Se per mandare un messaggio ci vogliono circa dieci secondi, il conducente perde di vista la strada per un tratto di 300 metri, in cui può succedere di tutto. E infatti il 20,1% degli scontri automobilistici, secondo i dati diffusi da Aci e Istat relativi all'ultimo anno solare, è causato proprio dall'uso del telefonino, che batte ebbrezza e velocità.
I guidatori più imprudenti sono quelli del Nord: qui il 42% dei conducenti guida con un occhio sullo smartphone, contro il 29,3% dei guidatori del Centro e il 28,5% di quelli del Sud.