Condannati anche l'ex dirigente del gruppo turistico Nicola Catelli, l'ex manager Camillo Florini e l'ex n. 1. della Popolare di Lodi, Giampiero Fiorani
© Ansa
Il Tribunale di Parma ha condannato a 9 anni e 2 mesi Calisto Tanzi per il crac del gruppo turistico Parmatour. Oltre all'ex patron di Parmalat,sono stati condannati l'ex dirigente di Parmatour Nicola Catelli, 7 anni, l'ex manager Camillo Florini, 5 anni e 8 mesi, l'ex numero uno della Banca Popolare di Lodi Giampiero Fiorani, 3 anni e 8 mesi.
Le altre condanne
Oltre a Catelli, Florini e Fiorani, sono stati condannati i commercialisti Giuseppe Fioravanti (a 8 anni) e suo fratello Ernesto (4 anni e 6 mesi), accusati di essere gli ideatori dell'imponente sistema di falsi in bilancio; Fabio Branchi (4 anni e 6 mesi), ex amministratore unico di Hit (poi Parmatour); Sebastiano Brucato (3 anni e 4 mesi), all'epoca dei fatti dirigente della filiale milanese di Bipop; il commercialista Pasquale Cavaterra (5 anni); Oreste Luciani (5 anni e 3 mesi), ex manager del gruppo; Paolo Sciumè (2 anni e 4 mesi), ex avvocato di Calisto Tanzi; Gianluca Vacchi (3 anni e 6 mesi), imprenditore bolognese titolare della Lastminutetour. Oltre a loro le sono stati condannati anche Sergio Amendola; Vincenzo Biscaglia; Antonio Faraone; Alberto Galaverni; Mario Miele; Augusto Natali e Filippo Pisarri. La condanna per Calisto Tanzi è superiore alla richiesta del pm di Parma Vincenzo Picciotti che aveva sollecitato una pena di 9 anni.
Maxi risarcimento
I condannati dovranno anche pagare una provvisionale di 120 milioni di euro per risarcire la Parmalat in amministrazione straordinaria e una provvisionale pari al 4% dell'importo delle obbligazioni emesse dal gruppo a favore dei loro possessori. Il tribunale ha anche stabilito l'interdizione dai pubblici uffici e dalle imprese commerciali per 10 anni.
Quattro assolti
Assolti invece in quattro: Andrea Papponi; Piermaria Veroni; Michele Alessandrino e Carlo Iervolino. Uno degli imputati, Giorgio Gialdi, invece, è deceduto nelle scorse settimane.
Processo iniziato nel 2008
Il processo per la bancarotta fraudolenta del gruppo turistico della famiglia Tanzi era iniziato nel marzo del 2008 ed è arrivato alla sentenza di primo grado dopo 105 udienze.