La mamma l'ha denunciata dopo frequenti liti per le differenti abitudini culinarie
Da piatto tipico della cucina emiliana a movente per un'aggressione tra le mura domestiche. E' quanto accaduto a Modena dove una donna è stata costretta a denunciare la figlia di 47 anni perché, brandendo un coltello, le si è scagliata contro. Oggetto del contendenre proprio il ragù preparato dalla donna, pietanza "non gradita" dalla figlia vegana. Lei non riusciva ad accettare che in casa sua si cucinasse e mangiasse carne. E' così proprio mentre la madre stava cucinando l'ha affrontata urlando: "Adesso ci penso io a farti smettere, se non la pianti di fare il ragù ti pianto un coltello nella pancia".
La figlia aveva perso il lavoro e si è trovata alla soglia dei cinquant'anni a vivere con la madre con la quale però continuava a litigare per le differenti abitudini culinarie. La 47enne ha abbracciato infatti la filosofia vegana e quindi era contraria al fatto che sua mamma continuasse a mangiare carne. Durante una delle liti però la situazione è degenerata tanto da indurla a impugnare un coltello e assalire la madre urlando minacce.
La madre ha deciso di sporgere denuncia. Gli inquirenti hanno ritenuto che l'accaduto fosse una minaccia semplice e quindi il caso è finito sulla scrivania del giudice di pace. A giugno ci sarà una nuova udienza in cui ci sarà un tentativo di conciliazione. Chissà se questa volta le due donne riusciranno a mettere da parte le loro divergenze in cucina.