La 35enne tunisina è stata denunciata. L'autorità giudiziaria, vista la condizione di degrado della casa, ha inoltre disposto l'allontanamento dei figli dalla madre
© Polizia
Litiga con il figlio minorenne e uccide il cane di famiglia lanciandolo dalla finestra. La donna, una tunisina di 35 anni, è stata denunciata dalla polizia. L'autorità giudiziaria ha disposto l'allontanamento dei figli visto l'estremo degrado in cui venivano fatti vivere. Gli agenti sono arrivati in casa della donna, nel quartiere romano di Torpignattara, dopo che il figlio minorenne si era presentato in commissariato per denunciare la madre.
In casa gli agenti hanno trovato indumenti sporchi e maleodoranti, giacigli ricavati da materassi sporchi gettati a terra, escrementi e immondizia abbandonati in casa, servizi in pessime condizioni igieniche ed alimenti avariati in cucina.
Al culmine dell'ennesimo litigio con il figlio la donna ha lanciato dalla finestra del loro appartamento al secondo piano, il loro cane, un jack-russel di circa due anni e mezzo, uccidendolo. Nell'appartamento, invaso da immondizia, gli agenti hanno trovato due bambine di 2 ed 8 anni che attendevano la madre.
Pochi minuti più tardi la donna, in compagnia di un uomo, è uscita dalla cantina e qui i poliziotti, in un sacco di plastica, hanno trovato il corpo dell'animale. La donna è stata quindi denunciata in stato di libertà, mentre nei confronti dell'uomo non è stato adottato alcun provvedimento in quanto risultato estraneo alla vicenda.
Visto il degrado in cui venivano fatti vivere i tre minorenni, l'autorità giudiziaria ha disposto l'allontanamento dalla madre e disposto il trasferimento in un centro di accoglienza.