Il giovane, ucciso a coltellate e martellate, è stato ritrovato nudo nella camera da letto di un appartamento alla periferia della Capitale. Al momento non c'è un movente
Un ragazzo di 23 anni, Luca Varani, è stato ucciso a Roma, al Collatino, al termine di un festino a base di alcol e droga. Il giovane sarebbe stato massacrato a coltellate e a colpi di martello dai due amici che erano con lui: Manuel Foffo, 29enne proprietario della casa, e l'amico Marco Prato, 30 anni, che dopo il delitto ha tentato il suicidio. I due sono stati fermati. Varani è stato ritrovato nudo nella stanza da letto.
"Circostanze inquietanti" - Il proprietario della casa in cui è avvenuto l'omicidio si è presentato dai carabinieri in compagnia del padre. Il cadavere del 23enne, incensurato, sarebbe stato trovato diverse ore dopo la morte, forse avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. Nell'appartamento sono stati ritrovati diversi oggetti contundenti: mazze, martelli, coltelli di vario genere. La vittima è stata uccisa con una coltellata al cuore dopo essere stata brutalmente seviziata. "Circostanze inquietanti" le ha definite il Colonnello dei Carabinieri Giuseppe Donnarumma, comandante del Reparto operativo di Roma.
Uno dei due killer ha tentato il suicidio - Uno dei due assassini ha tentato il suicidio in una camera d'albergo, evidentemente preso dal rimorso. E' stato salvato dai carabinieri e, dopo una lavanda gastrica, è piantonato all'ospedale.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia piazza Dante e del nucleo investigativo di Roma.