Pierluigi Destri fu rimesso in libertà negli anni Settanta prima da Saragat e poi da Leone
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Pierluigi Destri, uno dei rapitori dell'imprenditore ligure Andrea Calevo, in passato fu graziato per ben due volte. Lo riporta il Secolo XIX. Il 70enne, che con il nipote e altri complici ha sequestrato Calevo, fu arrestato nel 1971 per aver incendiato un locale e poi, nel 1977 per truffa ed emissioni di assegni a vuoto. In entrambi i casi, due diversi presidenti della Repubblica gli concessero la grazia.
Una situazione a dir poco rara, vista l'attenzione con la quale il Capo dello Stato firma il provvedimento che è sempre ad personam e che solo in pochissimi casi si ripete. Il primo a credere in Destri fu il presidente Giuseppe Saragat. Lui, all'inizio degli anni Settanta, fece uscire dal carcere l'uomo di Sarzana, all'epoca 29enne, arrestato per aver dato fuoco a un locale.
Toccò poi a Giovanni Leone. Era il 30 giugno 1977. Destri finì nei guai per truffa: i giudici gli diedero quattro mesi, ma il presidente della Repubblica gli concesse la grazia. Per la seconda volta. Trentacinque anni dopo, la sera del 16 dicembre 2012, Destri metterà in atto il piano per il sequestro di Andrea Calevo.