L'aggressore ha detto al giudice di aver avuto paura perché quando è stato fermato i due militari erano in borghese e non aveva capito le loro intenzioni. E' accusato di lesioni aggravate
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Sono stati concessi gli arresti domiciliari al cittadino senegalese accusato di avere colpito venerdì mattina un carabiniere durante un controllo. La decisione è stata presa nel corso del processo per direttissima. L'aggressore ha detto di avere avuto paura quando è stato fermato perché i due militari erano in borghese e non aveva capito che lo stavano controllando. L'udienza è aggiornata al 17 luglio.
Secondo quanto ricostruito, il militare in servizio presso la stazione di San Teodoro Scali, sarebbe stato colpito alla bocca, all'addome, alla spalla e agli arti. L'aggressore, di 31 anni, lavora come operaio edile in una ditta del centro storico cittadino, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
TOTI: "SERVONO PRESIDI MILITARI"