E' successo nel Cremonese. La giovane era stata mandata con l'inganno dai due criminali da una compagna di classe, anche lei molestata e ricattata. I due sono stati arrestati dai carabinieri
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Due operai, di 22 e di 25 anni, sono stati arrestati mentre tentavano, con la forza, di far salire nella loro auto una 17enne, a Crema, nei pressi di un istituto scolastico. I due, a maggio, avevano violentato la ragazza, che li aveva denunciati, e stavano tentando di far cambiare idea alla giovane, minacciandola di divulgare il video del rapporto. A mandarla con l'inganno dai due, una compagna della studentessa, anche lei ricattata e molestata.
I carabinieri, dopo aver bloccato i due ragazzi, hanno trovato e sequestrato, sulla loro auto, una katana (spada samurai) e tutti i supporti informatici in loro possesso: numerosi telefoni, un computer, una fotocamera, chiavi USB, schede memoria e schede telefoniche SIM di varie utenze, sui quali c'erano immagini e video porno.
I due sono stati portati nel carcere di Cremona poiché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di violenza sessuale, pornografia minorile, tentata violenza privata e porto di arma bianca. I video finora riscontrati e le dichiarazioni raccolte, confermano che i due indagati sono riusciti a condizionare il comportamento di diverse studentesse.