Giuseppina Pirri prendeva quel convoglio tutte le mattine per andare al lavoro in una società di recupero crediti
"Mamma aiuto, il treno sta deragliando". Sono le ultime drammatiche parole di Giuseppina Pirri, 39 anni, una delle vittime dell'incidente ferroviario di Pioltello nel Milanese. "Mia figlia era al telefono con mia moglie, mia moglie ha detto scappa ma poi c'è stato solo il silenzio", ha ricordato in lacrime Pietro, il padre di Giuseppina.
"Sono andato sul luogo - ha aggiunto l'uomo - ed era ancora incastrata dentro al treno e poi mi hanno detto che non ce l'ha fatta", ha spiegato ricordando che la figlia "si lamentava sempre perché i treni erano spesso rotti e sempre pieni".
Giuseppina, diplomata in ragioneria, prendeva quel treno tutte le mattine per andare al lavoro in una società di recupero crediti a Sesto San Giovanni. Non era sposata e viveva con i genitori. La famiglia, originaria di Cernusco sul Naviglio, si era trasferita poi a Capralba nel Cremasco.