Il camuffamento, insieme a quello di The Mask, rinvenuto dai carabinieri nel corso di una perquisizione nell'abitazione di un giovane di Casarile, insieme a scimitarre e fucili. Le indagini dopo un controllo stradale
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Non erano in un set cinematografico i carabinieri che si sono trovati davanti un arsenale da guerra e la maschera di Hannibal Lecter, nascosti in un garage e in una camera da letto, durante una perquisizione in una casa di Casarile (Milano). Il camuffamento e 18 coltelli di varie dimensioni, tra cui una scimitarra, insieme ad armi da fuoco varie, un bastone da passeggio modificato per essere usato come arma lunga da sparo, tre etti di marjiuana insieme alla maschera verde di The Mask e un passamontagna appartenevano ad un 32enne, incensurato, che si è giustificato così: "Li ho trovati per strada". E' stato arrestato. L'indagine è partita dopo un controllo stradale: il giovane guidava senza patente e aveva degli spinelli.
E' lunga la lista degli armamenti rinvenuti a casa del 32enne, che vive con i genitori, da parte dei militari: 18 coltelli di varie dimensioni tra cui una scimitarra con lama di 90 centimetri e quattro freccette; due fucili ad aria compressa; un revolver finto ma senza tappo rosso; una pistola Walther 7,65 con 19 cartucce di cui 5 nel caricatore, arma rubata all'inizio di febbraio nel corso di una rapina in villa con sequestro di persona a Palestro, in provincia di Pavia; un bastone da passeggio modificato per essere usato come arma lunga da sparo con cartucce calibro 22 con tanto di silenziatore e il bossolo di proiettile esploso; 300 grammi di marjiuana; la maschera verde di The Mask e quella di Hannibal Lecter, un passamontagna.
La perquisizione è scattata dopo che i carabinieri di Corsico si erano insospettiti dell'uomo che, nell'ambito di un controllo stradale sulla Vigevanese, all'altezza di Trezzano sul Naviglio, risultava alla guida senza patente, revocata nel 2011 per un disturbo bipolare, ed era in possesso di spinelli, all'interno di un'auto impregnata dell'odore di marjiuana. Con lui c'erano due amici; all'alt dei militari l'auto prima ha accelerato, poi si è fermata.
Gli investigatori stanno cercando di verificare se il 32enne arrestato abbia avuto un ruolo attivo nella rapina in provincia di Pavia e se le armi siano state utilizzate.