Prima della sua scomparsa, a luglio, Piero Macchi ha chiesto venisse elargito in busta paga un ricco premio a chi lavora nella sua azienda
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Un premio in busta paga da migliaia di euro, più o meno corposo a seconda dell'anzianità, a tutti i dipendenti. E' l'inaspettato regalo di Natale ricevuto dai lavoratori della Enoplastic di Bodio Lomnago, in provincia di Varese. Ultimo dono che il fondatore dell'azienda, Piero Macchi, scomparso a luglio, ha voluto fare a chi ha lavorato per e con lui. Insieme al denaro una commovente lettera scritta dalla moglie di Macchi, Carla.
Sono stati gli stessi dipendenti a raccontare a varesenews.it della generosità di Macchi, la cui storia imprenditoriale iniziò nel 1957. Oggi la sua Enoplastic, che conta 280 dipendenti e filiali negli Usa, in Spagna, in Australia e in Nuova Zelanda, è leader nella produzione di capsule, tappi e chiusure per l'industria enologica.
"Ci siamo sempre considerati una grande famiglia e questo regalo di Natale è un segno di tutto questo", commentano alcuni dipendenti dello stabilimento di Bodio Lomnago.