Colpa di una bombola

Esplode una palazzina nell'Ascolano: tre morti

A causare la deflagrazione probabilmente una bombola a gas

14 Dic 2011 - 08:51
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Sale a 3 il bilancio dei morti nell'esplosione della palazzina a Montalto (Ascoli Piceno). E' deceduto in ospedale Arnaldo Bartolini, il primo a essere estratto dalle macerie. I pompieri hanno poi individuato il corpo esanime della donna data per dispersa, Luigia Timo. Dopo la deflagrazione sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno recuperato il cadavere della prima vittima. Ricoverata in gravi condizioni una quarta persona.

La causa dell'incidente pare essere stata una bombola del gas. In base a quanto dichiarato dal dirigente dei vigili del fuoco Mauro Malizia lo scoppio è avvenuto al piano terra ed avrebbe coinvolto anche le due palazzine adiacenti, lesionandole gravemente.

Nell'edificio centrale vivevano in tutto due nuclei familiari, per un totale di 3 persone, la coppia deceduta e la donna, inizialmente dispersa. Laprima vittima dell'esplosione si chiamava Maria Napoli e al momento dell'incidente era seduta su una poltrona quando l'onda d'urto, generata nell'appartamento vicino, ha fatto collassare la parete investendola in pieno.

La Procura apre un fascicolo
 La Procura di Ascoli aprirà un fascicolo per l'ipotesi di reato di disastro colposo a seguito dell'esplosione che ha causato a Montalto Marche la morte di tre persone. Sul posto si è recato il sostituto procuratore Cinzia Piccioni, che sulle cause dell'accaduto ha detto: "L'ipotesi più probabile è che si sia trattato di un'esplosione per fuoriuscita di gas propano liquido (gpl) che ha saturato l'ambiente. Da stabilire cosa abbia innescato l'esplosione". Da quanto si è appreso i due appartamenti al piano terra della palazzina crollata erano alimentati uno a metano e l'altro con un serbatoio di gpl, di dimensione certamente superiore a quella di una comune bombola ad uso domestico. Questo potrebbe spiegare gli effetti devastanti della deflagrazione. Il serbatoio alimentava le utenze dell'appartamento, sia per la cucina che per il riscaldamento. Si attende in questo senso la relazione dei vigili del fuoco che stanno operando sul posto e che in questa prima fase sono stati soprattutto impegnati a portare i soccorsi alle persone coinvolte nella tragedia.

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