Nell'abitazione non ci sono segni di effrazione: la52enne potrebbe avere aperto lei stessa la porta al suoassassino
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Una donna di 52 anni è stata trovata morta in casa a Pesaro, in una pozza di sangue. A scoprirla è stato il figlio più grande, che non abita con lei. Secondo gli inquirenti, Sabrina Malipiero, separata da anni dal marito, sarebbe stata uccisa con un corpo contundente o con un coltello dopo una violenta colluttazione con il suo assassino. Il decesso sarebbe avvenuto la scorsa notte.
Sabrina Malipiero, 52eenne commessa in un supermercato, madre di due figli grandi, era da anni separata dal marito, con cui aveva mantenuto comunque ottimi rapporti. La Squadra mobile di Pesaro sta sentendo tutti i familiari e i vicini. Nell'abitazione non ci sono segni di effrazione: la 52enne potrebbe avere aperto lei stessa la porta al suo assassino.
Dopo averla picchiata, lasciandole il volto tumefatto, l'assassino ha colpito la vittima con una coltellata al collo: è morta dissanguata. Sono i primi risultati che trapelano del primo esame compiuto sul cadavere dal medico legale Adriano Tagliabracci. In casa sono stati compiuti vari accertamenti dalla polizia scientifica, ma ancora non si sa se manchi qualcosa di valore. Saranno analizzati anche i tabulati telefonici.
Trovata l'auto della vittima, assassino in fuga - Qualche ora dopo la polizia ha ritrovato l'auto della vittima. Il veicolo, vuoto, era in un altro quartiere di Pesaro a circa due chilometri dal luogo del delitto. Secondo gli inquirenti l'assassino sarebbe fuggito con la macchina di Sabrina, una Daewoo Matiz nera. Il veicolo è stato sottoposto ad una serie di rilievi dalla polizia, alla ricerca di eventuali tracce lasciate dalla persona che ha aggredito la vittima.