La tensione si è verificata quando gli aspiranti infermieri si sono accorti che uno di loro aveva aperto in anticipo una busta e fotografato col cellulare le domande contenute
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Si è conclusa nel caos ed è stata annullata, con tanto di intervento delle forze dell'ordine, la prova per 23 posti da infermiere agli ospedali milanesi Sacco e Fatebenefratelli che ha visto la partecipazione di oltre 2.500 candidati al palazzetto dello sport di Monza. La tensione si è verificata quando gli aspiranti infermieri si sono accorti che uno di loro aveva aperto in anticipo una busta e fotografato col cellulare le domande contenute.
Una volta scoppiato il caos nel palazzetto per le proteste degli altri candidati, la commissione ha deciso che la prova non potesse più proseguire in quanto troppo elevato il rischio che fosse invalidata, nonostante le proteste di molti giunti anche da lontano.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il test è stato annullato e rinviato, probabilmente il 16 ottobre anche se la data non è ancora ufficiale. La commissione sta valutando una denuncia per il candidato sleale.