Il presidente del Consiglio avverte: "La linea del governo non cambia". La Cancellieri: l'opera va avanti. Luca Abbà fuori pericolo
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Terminato a Palazzo Chigi il vertice straordinario sui lavori per l'asse ferroviario Tav Torino-Lione "per verificarne lo stato di avanzamento nelle necessarie misure di sicurezza". Lo ha reso noto un comunicato della presidenza del Consiglio. Incalzato dai giornalisti sulla situazione della Tav dopo gli scontri in Val di Susa, Monti ha confermato che la linea del governo non cambia.
21.48 - Leader No Tav: "Monti eviti prove di forza"
"Monti ha detto un sacco di cose roboanti e ha mostrato i muscoli. Gli vogliamo bene. Ma eviti le prove di forza con noi. Non servono. E si sprecano soldi". Lo ha detto Alberto Perino, leader dei No Tav, all'assemblea in corso a Bussoleno (Torino).
21.43 - Cancellieri ribadisce la fermezza
"Il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha ribadito la linea della fermezza. Non saranno consentite forme di illegalità e sarà contrastata ogni forma di violenza". E' quanto si legge in un comunicato stampa del governo diramato al termine della riunione sulla Tav a palazzo Chigi alla presenza del premier Mario Monti.
21.24 - Monti: "Da Parigi a Milano in 4 ore"
"I benefici economici sono rilevanti: si dimezzano, ad esempio, i tempi di percorrenza da Torino a Chambéry, da 152 a 62 minuti, da Parigi a Milano da 7 a 4 ore". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Monti, dopo la riunione sulla tav a palazzo Chigi. Con quest'opera "si genera lavoro e occupazione direttamente sul territorio e non solo".
21.02 - Monti: "Progetto iniziale è cambiato"
"Il progetto iniziale è stato profondamente e radicalmente cambiato per tenere conto della fase di ascolto mentre è stata approfondita l'analisi di costi-benefici che verrà resa pubblica presto".
20.56 - Monti: "Abbiamo ragionato sul progetto"
"Ci siamo posti in particolare tre interrogativi: c'è stato nel corso dell'anno un sufficiente ascolto delle opinioni delle popolazioni della Val di Susa; si è tenuto conto di quelle preoccupazioni; l'opera è giustificabile economicamente e soprattutto è sostenibile dal punto ambientale?". Il governo ha "operato senza sentirci condizionati da impegni presi da governi precedenti".
20.43 - Governo: "Si genera lavoro sul territorio"
Con la realizzazione della Tav "si genera lavoro e occupazione direttamente sul territorio". E' quanto si legge in una nota del governo diramata al termine della riunione a palazzo Chigi. "E' prevista una struttura di appalti per individuare e separare tutte le opere preparatorie e complementari da quelle principali - si legge - assicurando cos competitività anche alle imprese locali".
20.37 - Governo: "Da Cipe i primi 20 milioni"
"Nella prossima riunione del Cipe, saranno stanziati i primi 20 milioni di euro di fondi di compensazione nell'ambito dell'intesa quadro con la Regione Piemonte" in merito alla realizzazione della Tav.
20.29 - Premier: contrasteremo violenti
"Ci sono state forme di violenza: la libertà di espressione del pensiero è bene fondamentale che lo Stato è impegnato a tutelare ma non saranno consentite forme di illegalità e sarà contrastata ogni forma di violenza". Lo afferma il premier Mario Monti.
20.27 - Monti: governo conferma suo impegno
I lavori per la Tav andranno avanti. Lo ha confermato il premier Monti, spiegando che dall'opera si avranno "benefici rilevanti".
20.04 - Terminato vertice a Palazzo Chigi
E' terminato a Palazzo Chigi il vertice sulla Tav, presieduto dal premier Mario Monti.
19.40 - Casini: andare avanti, non ci sono alternative
Sulla Tav "bisogna andare avanti, l'opera non ha alternative". Lo ha detto il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, secondo il quale dalla impasse che si è creata in Val di Susa "se ne può uscire rispettando le persone che protestano seriamente: con il polso fermo contro chi va su solo per creare il caos".
18.10 - Vertice a Palazzo Chigi
Vertice a Palazzo Chigi Il premier Mario Monti, rientrato da Bruxelles a Roma, è a Palazzo Chigi per una riunione sui lavori per l'asse ferroviario Tav Torino-Lione. All'incontro partecipano anche il ministro degll'Interno, Anna Maria Cancellieri, il ministro dello Sviluppo Economico, Trasporti e Infrastrutture, Corrado Passera e il commissario straordinario di governo, Mario Virano.
12.28 - Luca Abbà fuori pericolo
Il leader No Tav rimasto folgorato lunedì su un palo dell'alta tensione dove si era arrampicato è stato dichiarato fuori pericolo. Lo ha reso noto il dottor Maurizio Berardino, direttore della rianimazione dell'ospedale Cto di Torino dove l'uomo è ricoverato. Il paziente è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica muscolare al fine di ridurre le conseguenze della scarica elettrica.
11.53 - Cancellieri: "Popolazione sarà con noi"
"Sono convinta che la popolazione comprenda bene le ragioni e sicuramente sarà con noi per portare avanti un'opera che è assolutamente fondamentale per il Paese e per lo sviluppo dell'Italia". Così il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri.
11.48 - Cancellieri: "Dialogo solo con non violenti"
"Il dialogo continuerà per chiunque non voglia usare violenza e illegalità". Lo ha detto il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri.
11.46 - Riccardi: no a violenza
"Penso che bisogna dialogare ma bisogna essere fermi contro ogni violenza". Lo ha detto il ministro della Cooperazione e dell'integrazione Andrea Riccardi parlando, da Lampedusa degli scontri No tav in Val di Susa.
09.41 - Cancellieri: Tav simbolo dell'antagonismo
''L'opera è diventata quasi un simbolo di non so cosa, un simbolo dell'antagonismo, comunque. Questo potrebbe avere riflessi anche altrove, per questo la situazione è delicata. Ma non c'e' nessun dubbio che l'opera debba andare avanti''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri.
08.55 - Breve blitz alla stazione Centrale di Milano
Una breve protesta No-Tav si è verificata stamani, a Milano, in una stazione secondaria, quella di Rogoredo. Una ventina di manifestanti, intorno alle 8, all'arrivo di un treno Frecciarossa proveniente da Torino e diretto a Roma, hanno occupato temporaneamente i binari per lasciarli prima dell' arrivo della Polfer. Secondo quanto riferito dalla polizia non ci sono stati attimi di tensione e il treno è ripartito.
01.32 - Aggredito operatore Rai
Un operatore della Rai è stato aggredito a Bussoleno nei pressi dell'autostrada A32 da un manifestante No Tav. L'episodio è avvenuto mentre stava terminando l'occupazione della strada. Un manifestante si è avvicinato all'operatore, l'ha insultato e ha cercato di strappargli la telecamera. Nel tentativo di resistere all'aggressione, l'uomo è stato buttato a terra. L'uomo ha riportato una contusione al polso, danneggiata la telecamera.
00.37 - Manifestanti lasciano A32
I manifestanti No Tav hanno lasciato l'autostrada A32 Torino-Bardonecchia che avevano bloccato tra Bussoleno e Susa intorno alle 21. L'occupazione è durata per circa tre ore. Sull'autostrada sono ora al lavoro le squadre della Sitaf, la società che gestisce la tratta, per riparare i danni causati dai manifestanti e bonificare l'area.