Quarto Grado, parla il padre di Noemi: "Giustizia per mia figlia e sono pronto a perdonare"

Nella puntata di "Quarto Grado" in onda venerdì 29 settembre Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero sono tornati sulla morte di Noemi Durini, la ragazza di 16 anni uccisa dal fidanzato 17enne nel Leccese. Nel corso della serata è intervenuto al telefono il papà della ragazza, Umberto Durini: "Chiedo giustizia per mia figlia - ha commentato l'uomo nel programma di Retequattro - gli inquirenti stanno facendo un lavoro eccezionale e stanno spulciando la verità, aspettiamo perché pian piano ogni tassello andrà al proprio posto".

Umberto è inoltre tornato sul rapporto che aveva con il ragazzo di sua figlia: "Non l'ho mai maltrattato, ho sempre avuto rispetto per lui, l'ho curato quando aveva bisogno di aiuto, gli ho comprato le medicine." E quando Gianluigi Nuzzi gli ricorda l'intervento sotto casa del ragazzo dopo la confessione, il padre Noemi risponde: "Ho chiesto scusa. Ho avuto uno scatto d'ira dopo aver sentito l'intervista della madre del ragazzo, in cui diceva meglio una che tre. Non hanno mai speso una parola di dispiacere per mia figlia, in quelle parole ho visto tutto l'odio che hanno sempre avuto per lei."

Al termine del suo intervento a Quarto Grado, Umberto apre al 17enne: "Potrei anche perdonarlo un giorno, ma prima devono dirmi come stanno le cose, io voglio sapere perchè mia figlia è morta."