E' polemica dopo che il sindaco è stato "pizzicato" mentre guidava le auto, ma lui si difende: "Prova in vista di un'iniziativa benefica"
E' polemica a Comiso dove il sindaco, Giuseppe Alfano, è stato "pizzicato" mentre usa la pista dell'aeroporto cittadino, all'epoca non ancora operativo, per provare tre fiammanti Ferrari. E' accaduto il 3 dicembre, due giorni prima che la pista venisse consegnata ufficialmente al comune da parte dell'impresa appaltatrice e contestualmente trasferita alla società di gestione Soaco.
Gli autori del video, i giovani della "Fabbrica di Nichi", accusano: "Comune in fallimento e situazione finanziaria critica: l'apertura dell'aeroporto, unica possibile "entrata", da anni viene rimandata, ed ecco cosa succede sulla pista".
Il sindaco si difende: "Si è trattato solo di un breve sopralluogo, per verificare la fattibilità di un'iniziativa che alcuni ferraristi vogliono organizzare: chiunque, pagando un ticket, potrà provare a guidarle. Il ricavato sarebbe poi destinato, attraverso l'ufficio servizi sociali, alle famiglie bisognose di Comiso".