Secondo i rilevamenti dell'Ingv il sisma, di magnitudo 4.8, ha avuto origine a 8 chilometri di profondità ed epicentro in provincia di Macerata
Una nuova forte scossa di terremoto è stata avvertita nel Centro Italia verso l'1.38 della notte tra mercoledì e giovedì. Il sisma è stato percepito distintamente nelle Marche, ma anche a Roma. Secondo i rilevamenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il terremoto, di magnitudo 4.8, ha avuto origine a 8 chilometri di profondità ed epicentro nella provincia di Macerata.
Subito dopo la scossa di #terremoto i volontari di @crocerossa organizzano distribuzione camomilla e biscotti agli sfollati di #Camerino pic.twitter.com/TXgF2ZUIpQ
— Tommaso Della Longa (@TDellaLonga) 3 novembre 2016
I comuni più vicini al luogo dell'epicentro sono Pieve Torina, Fiordimonte, Pevebovigliana, Monte Cavallo e Muccia, Fiastra e Serravalle di Chienti e Acquacanina.
Nella notte oltre 105 scosse - Sono state oltre 105 le scosse di terremoto (di magnitudo non inferiore a 2) registrate nel Centro Italia dalla mezzanotte. La più forte è stata all'1.35 con magnitudo 4.8 ed epicentro a Pieve Torina, nel Maceratese. Alle 3.38 la terra ha tremato con magnitudo 3.2 ed epicentro a Ussita (Macerata). Per fortuna non si segnalano al momento nuovi crolli, ma verifiche più approfondite verranno eseguite in mattinata.
Trema anche la Toscana - Scosse sismiche sono segnalate anche in Toscana. Tre scosse di magnitudo 2.8, 2.7 e 2.4 sono state registrate poco dopo le 5.20 anche vicino ad Arezzo; una di magnitudo 2 poco dopo la mezzanotte a Castelfiorentino, in provincia di Firenze.