Docente "non adeguata" di una elementare nel Pisano retrocessa a ruolo d'appoggio in altre sezioni: la scelta non è piaciuta a mamme e papà dei bimbi di prima che hanno ritirato anzitempo i figli dall'istituto
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"La maestra commette troppi errori, più dei bambini". Con queste motivazioni i genitori degli alunni di una classe delle elementari di Casciana Terme Lari (Pisa) sono andati a riprendere come segno di protesta i propri figli prima dell'ultima ora di lezione. L'insegnante era già stata retrocessa al ruolo di maestra d'appoggio dopo le rimostranze di mamme e papà di una classe terza che avevano evidenziato numerosi errori nelle correzioni dei compiti.
Come riportato dal quotidiano La Nazione, la docente è un'insegnante precaria, assegnata all'istituto comprensivo Torquato Cardelli di Casciana Terme Lari e destinata come maestra prevalente a una classe terza. Durante i primi mesi di lezione, i genitori si sono accorti dell'inadeguatezza dell'insegnante. Invece di correggere gli errori dei piccoli alunni sui compiti, peggiorava la situazione inserendo suoi strafalcioni.
Le famiglie, esasperate dalla situazione, si sono rivolte al dirigente scolastico, il professor Gianluca La Forgia. Il preside non ha perso tempo e, dopo aver constatato la gravità dei fatti, poco prima delle vacanze di Natale ha retrocesso la docente al ruolo di maestra d'appoggio con orario spalmato non più su una ma su quattro classi di diverse sezione.
Invece di mitigare il disagio, questa decisione lo avrebbe ampliato, arrivando fino alla nuova clamorosa protesta. Nella giornata di martedì, i genitori sono andati a ritirare a scuola i piccoli della prima classe pochi minuti prima dell'ultima ora di lezione, quella della "discussa" insegnante.
"Non è questo il modo di risolvere i problemi - ha commentato il sindaco di Casciana Terme Lari, Mirko Terreni –. Il preside, che è persona competente e preparata, ha fatto quanto era nelle sue possibilità".