Sei persone sono rimaste ferite durante le procedure di salvataggio: una spia in cabina aveva segnalato che uno dei motori stava andando a fuoco
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Attimi di panico a bordo di un aereo Carpatair in decollo da Firenze con destinazione Timisoara, in Romania. A causa della segnalazione di un principio d'incendio ai motori, il velivolo è stato fatto evacuare e i passeggeri sono stati fatti scendere a terra saltando dalle due uscite dell'aereo, da un'altezza di almeno due metri. Nelle operazioni di soccorso sei persone sono rimaste ferite.
Per tre feriti c'è il sospetto di fratture (al ginocchio in un caso, alle gambe in altri due casi), mentre un caso è un trauma spinale. Si tratta di tre uomini e una donna, uno dei quali portato all'ospedale di Careggi e tre al Cto. Le altre due persone sono state medicate sul posto. Sono 45 i passeggeri coinvolti, visitati da personale medico e infermieristico.
L'emergenza è scattata appena il comandante ha visto accendersi sul pannello di controllo una spia che segnalava incendio ai motori, proprio mentre il velivolo stava rullando verso la pista di decollo. Il velivolo, un Saab 2000 turboelica bimotore, è stato fermato sulla via di raccordo. Il comandante ha azionato il pulsante di allarme da cui dipende l'attivazione di un meccanismo di autospegnimento dei motori e delle procedure di evacuazione e di emergenza, scattate a bordo e a terra.
I passeggeri non sono usciti utilizzando gli scivoli, come appreso in precedenza, ma si sono buttati direttamente dalle due uscite dell'aereo da un'altezza di almeno due metri. Per il velivolo infatti, un Saab turboelica bimotore di piccole dimensioni non sarebbe prevista la presenza di scivoli. In base alle testimonianze dei passeggeri, l'equipaggio dell'aereo avrebbe detto loro di uscire gettandosi fuori dal velivolo senza aspettare l'arrivo dei vigili del fuoco provvisti di scale. L'aeroporto è rimasto chiuso per oltre un'ora: i voli in arrivo dirottati a Pisa, mentre per quelli in partenza per Catania e Parigi c'è stato un ritardo.
La testimonianza di un passeggero
"Sono attimi, si descrivono male, è questione di secondi. Se ti dicono di buttarti, ti devi buttare. Hanno aperto il portellone di emergenza e mi sono buttato di botto". A parlare è Corrado, un cinquantenne che era a bordo dell'aereo. L'uomo è caduto a terra, ferendosi a un ginocchio, è stato medicato sul posto e questa sera ha detto che ripartirà per Timisoara con un altro volo che verrà messo a disposizione. "Quando sono uscito dall'aereo - prosegue l'uomo - gli steward ci gridavano di allontanarci e di fare presto".
Alice, una giovane ragazza romena, stava tornando a casa, quando e' scattata l'emergenza si è gettata dal portellone aperto, slogandosi una caviglia. Anche lei è stata medicata sul posto. "C'era un signore davanti a me - dice la ragazza - si è buttato e l'ho visto cadere di faccia. Le persone comunque si sono comportate bene, non ci sono state scene di panico".
L'allarme, ha raccontato Alessandro, un altro passeggero, anche lui gettatosi dall'aereo senza procurarsi ferite, "è stato dato con i microfoni e poi con un passaparola fra le hostess. Quando è successo - dice - io mi ero addormentato, mi sono svegliato appena è stata data l'emergenza. Ero seduto accanto al portellone, ho avuto paura e forse sarei stato io a dover aprire la porta ma è arrivata una hostess. Siamo usciti di corsa, lasciando i bagagli a bordo".
Agenzia sicurezza volo apre un'inchiesta
L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ha reso noto di aver aperto l'inchiesta di sicurezza, di propria competenza, sull'incidente avvenuto a Firenze. L'Agenzia ha disposto l'invio di un proprio investigatore in aeroporto "per la raccolta di evidenze utili all'attività di indagine".