DRAMMA DELLA GELOSIA

Strage della follia a Marina di Massa: uccide la ex moglie, spara al compagno di lei e si suicida

Dramma della gelosia. Marco Loiola, 40 anni, ha raggiunto la ex moglie e le ha sparato. Gravissimo un amico della donna contro il quale Loiola ha fatto fuoco prima di uccidere la donna

28 Lug 2013 - 20:31
 © Ansa

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Tragedia a Marina di Massa, in provincia di Massa Carrara. Un uomo ha sparato e ucciso la ex moglie e si è tolto la vita. A fare fuoco contro Cristina Biagi è stato l'ex marito Marco Loiola  40 anni. Gravissimo un amico della donna, Salvatore Galdiero, raggiunto dai proiettili sparati da Loiola. I medici stanno cercando di salvargli la vita.

Il 40enne sarebbe arrivato con la pistola in mano in una strada di Marina di Massa. Qui avrebbe incrociato Galdiero, che ha cercato di fuggire in bicicletta, sparandogli contro 3/4 colpi. Dopo Loiola avrebbe raggiunto il ristorante e ucciso la donna. E' quindi fuggito in strada e, quando qualcuno gli ha urlato contro "assassino", si è fermato e si è sparato.

Nella sparatoria, a differenza di quanto si pensava in un primo momento, nessun bambino sarebbe rimasti coinvolto. E' quanto si apprende da fonti inquirenti. Marco Loiola e la ex moglie Cristina avevano due figli che, al momento della sparatoria, erano a casa di una nonna dove sono stati rintracciati dai carabinieri.

Agguati in pochi minuti, il pm lavorava alle denunce - Sono passati pochi minuti fra gli spari che hanno ferito Salvatore Galdiero e quelli hanno ucciso Cristina Biagi. E' quanto ricostruito dagli investigatori che stanno indagando su quanto avvenuto a Marina di Massa. Galdiero è stato raggiunto da sei colpi di pistola a via Fosdinovo. Dopo questa prima aggressione Loiola è salito in macchina, ha percorso pochi chilometri, ha raggiunto il lungomare dove prima di suicidarsi ha ucciso la moglie Cristina Biagi. La donna aveva presentato alcune denunce per stalking e la Procura di Massa stava indagando e il pm aveva già affidato alcune deleghe di indagine.

Le ultime parole del killer-suicida: "Saluta mia mamma" - "Salutami tanto i miei, saluta tanto la mia mamma". Sono le ultime parole pronunciate da Marco Loiola, prima di suicidarsi, rivolte ad una donna che tentava di fermarlo fuori dal ristorante mentre lui stava puntandosi la pistola contro. "Era pallido, sudato, tremava - racconta Nicoletta Bertini, proprietaria del bagno Maria Pia, accanto al ristorante dove l'uomo ha ucciso la ex moglie -. Ho provato a fermarlo, gli ho detto 'Ti prego,non farlo, anch'io sono una mamma'". "Si è puntato la pistola contro - racconta Nicoletta - ma l'arma si è inceppata. Lui ha fatto qualcosa, ha tolto un bossolo, si è messo la pistola in bocca e poi si è sparato". "Mi hanno detto che prima di ammazzare la sua ex ha puntato l'arma contro un cliente a caso che gli ha detto: 'Ma che fai?'. Poi si è voltato e ha ammazzato la sua ex".

Una vicina: "Lei lo aveva denunciato" - "Lei lo aveva denunciato spesso, viveva con i suoi genitori e lui veniva sotto casa a minacciarla". Lo ha raccontato Maria, una vicina di casa dei genitori di Cristina Biagi, la donna uccisa dall'ex marito che poi si è suicidato. La vittima era tornata a vivere dai genitori insieme ai due figli. Un altro testimone, Andrea Pollastri, racconta un fatto che viene riportato nel ristorante dove è stata uccisa la donna: "Qualche giorno fa l'ex di Cristina era venuto qua per parlare con lei ed hanno litigato, tanto che il padre di Cristina era intervenuto per cercare di mettere un po' di calma fra i due".

Pistola irregolare, l'uomo era stato denunciato più volte - Era stato denunciato dalla ex moglie per violenza e minacce almeno due volte negli ultimi 10 giorni. E' quanto risulta alle forze dell'ordine riguardo Marco Loiola, che a Marina di Massa ha ucciso la moglie Cristina Biagi e poi si è tolto la vita. Prima ha ferito anche un amico della donna. L'ultima denuncia è di 10 giorni fa: lei era andata dai carabinieri dopo essere stata picchiata. Analoga denuncia era stata presentata alla polizia. L'uomo deteneva la pistola in maniera irregolare.

Prima dell'omicidio un post su Facebook - L'ultimo post questa mattina, intorno alle 9, poche ore prima di compiere la mattanza. In questo ultimo contatto col suo profilo Facebook, Marco Loiola riporta una citazione di Bob Marley le cui prime frasi recitano: "Si sbaglia sempre. Si sbaglia per rabbia, per amore, per gelosia. Si sbaglia per imparare". E poi accanto, un post: "Perdono molto ma non tutto! Dimentico subito ma non sempre! Non porto rancore ma detesto chi mi prende in giro!". Frase scelta dall'uomo come immagine di copertina postata, probabilmente sempre questa mattina, come anche l'immagine del suo profilo: un uomo con due bambini, tutti sorridenti. E poi ancora foto di lui con un sombrero e i due bambini, uno stesso momento di felicità ricordata poche ore prima del tragico gesto.

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