Pena di tre mesi per la violazione delle norme di sicurezza impartite dall'armatore in caso di naufragio
Seconda condanna dal tribunale di Grosseto per Francesco Schettino, l'ex comandante della Costa Concordia naufragata all'Isola del Giglio nel 2012. Il giudice Gian Marco De Vincenzi lo ha condannato a 3 mesi per la violazione delle norme di sicurezza impartite dall'armatore in caso di naufragio, a 15 giorni di arresto per la mancata formazione dell'equipaggio e a cinquemila euro di ammenda per il deturpamento delle bellezze naturali del Giglio.