Era diventato una star del web. Erano noti i video mentre attraversava un anello di fuoco e la "cruna d'ago" di una roccia
Il 29enne base jumper altoatesino Uli Emanuele è morto durante un lancio in Svizzera, dove si trovava per effettuare riprese per un nuovo video. Il giovane atleta era diventato una star di internet nella sua specialità, il volo con la tuta alare, per i video che lo riprendevano mentre attraversava un anello di fuoco e la "cruna d'ago" di una roccia.
Secondo l'emittente altoatesina Video33-Sdf, il 29enne si era lanciato da una montagna in compagnia di due amici, quando si è schiantato contro la parete rocciosa.
Uli Emanuele infatti non è morto durante una delle sue imprese impossibili, ma facendo da cameraman per un amico. I due si sono lanciati assieme dalla Black Line Exit sulla Muerrenfluh, sopra Lauterbrunnen. L'altoatesino stava seguendo in volo, a pochi metri di distanza, l'amico, quando qualcosa è andato storto.
Dopo una curva a destra ha perso stabilità, ha iniziato ad avvitarsi, per poi schiantarsi contro la parete. La sua salma è stata recuperata dall'elisoccorso svizzero, che lo stesso giorno era già intervento per un altro base jumper, morto a sua volta.
Mentre i genitori si sono messi in viaggio da Pienta di Laives, un paesino a sud di Bolzano, per riportare a casa loro figlio, sul profilo Facebook sono arrivati i primi messaggi di condoglianze. L'ultimo post, l'aveva pubblicato poche ore prima, documentando un lancio sulle Dolomiti a 3.100 metri. Per una tragica fatalità questa foto di un tramonto con lui pronto a lanciarsi dal balcone di roccia è stata la sua ultima.