Già definiti gli stanziamenti, a partire dai 100 milioni di euro per quest'anno. Il ministro: "Nessun ticket perché si tratta di prevenzione"
Tutti potranno vaccinarsi gratis "con il nuovo piano nazionale, collegato ai Livelli essenziali di assistenza". L'annuncio è del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che assicura: "Non si pagherà alcun ticket, perché i vaccini non sono da considerarsi una cura ma attengono alla prevenzione collettiva della popolazione". Tra i vaccini gratis ci saranno l'anti-Pnuemococco, l'anti-Meningococco, il Papillomavirus anche per gli adolescenti maschi.
Perché il piano entri in vigore manca solo il passaggio alla conferenza Stato-Regioni, in programma giovedì prossimo. "Solleciteremo tutti un veloce via libera - dice al riguardo l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte Antonio Saitta -, perché si tratta di una grande occasione per tutti i cittadini". Per il piano sono già stati stanziati 100 milioni per quest'anno, 127 per il 2018 e 186 per il 2019.
I vaccini per tutti - Si prevede la somministrazione gratuita ai bimbi dei vaccini contro il meningococco B, la varicella, il rotavirus e l'epatite A, l'estensione agli adolescenti maschi del vaccino contro il papilloma virus, ora solo per le femmine, e agli anziani di quelli contro pneumococco e herpes zoster.
Adesso, "prima di esser trasmesso alle singole regioni, il piano dovrà avere un via libera definitivo relativo alla sua articolazione. Era infatti stato concepito e strutturato sul periodo 2016-18, ma visto che entra in vigore con un anno di ritardo, anche i previsti obiettivi di copertura vaccinale vanno aggiornati sul periodo 2017-19".