Fantasmi dal passato

Quanti sono i tuoi ex: non barare!

Dirlo o non dirlo? Ecco come affrontare il discorso delle vecchie storie d'amore e… ricacciare i fantasmi del passato

07 Ott 2015 - 09:00

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Quando si inizia una nuova relazione ci si racconta: parlare del passato è un modo per presentare chi siamo e far capire all'altro la nostra storia. Ma è davvero necessario, e giusto, elencare tutti gli ex amori? Anche voler sapere tutto ciò che riguarda il passato della persona che sta entrando nella nostra vita costituisce una spia su cui è bene riflettere. Perché l'unica persona con cui non vale la pena barare... sei tu!

QUESTIONE DI NUMERI – Secondo una statistica le donne italiane in media hanno 7 partner nell'arco della vita: la percentuale sale per il sesso maschile, che arriva a 13. Che cosa raccontano i numeri? Ben poco, perché non consentono di esplorare il vero significato di un rapporto e ciò che esso ha significato per chi lo ha vissuto. Potresti aver superato questo numero, oppure aver avuto un'unica storia, o magari non averne avuto nessuna, ma ogni relazione vale per la lezione che ha rappresentato nella tua vita.

IL VALORE DEL PASSATO – Evita di paragonare ciò che stai vivendo a qualcosa del passato: scredita il valore di entrambe le persone, è profondamente ingiusto e può ferire. L'amore dipende solo in parte da noi: una relazione segue percorsi che riguardano entrambe le persone coinvolte. Qualche volta, soprattutto quando si è giovani, pur essendo forte l'attrazione i percorsi di vita e le scelte possono dividere. È importante riflettere su ciò che abbiamo imparato dalle persone che hanno fatto parte del nostro passato, anche se alcune esperienze non sono state positive.

SCELTE... SOLO TUE – Per una donna esporre se stessa può essere particolarmente difficile perché, a causa di ruoli o un'educazione rigida e moralista, è più facile sentirsi giudicate o essere ferite dai giudizi altrui. In questo senso si potrebbe fare una riflessione: un partner che tende a giudicare facilmente può essere un buon compagno di vita? Attenzione, spesso chi pretende molto dagli altri non è detto che faccia lo stesso con se stesso. In ogni caso, raccontare le proprie storie è una decisione intima e personale: riguarda solo te. L'atteggiamento da evitare è quello da confessionale. Non si tratta di confessare, magari con tanto di senso di colpa, bensì, semplicemente, di sapere quali sono le esperienze sessuali e d'amore che per te hanno contato... e che puoi scegliere di condividere.

INTIMITÀ – È necessario raggiungere un livello di fiducia molto profondo per parlare all'altro delle proprie esperienze, specialmente se sono state difficili, e, soprattutto farlo senza sentirsi giudicati. L'assenza di giudizio costituisce un elemento decisivo, da entrambe le parti. Quando si parla di vecchi amori le battute maliziose possono essere contemplate solo quando se ne fa un uso moderato: sostituisci la tenerezza alla malizia e il discorso prenderà una piega di intimità, in grado di unirvi e rendere più profonda la vostra conoscenza. Perché ciò che conta in amore è la capacità di lasciare andare il passato e investire in quello che stiamo costruendo nel presente.

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