Leggi i consigli per prevenire i disturbi agli arti inferiori aggravati dal caldo
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L'estate è la stagione in cui tornano a farsi sentire gonfiori, pesantezza, capillari in evidenza, formicolii, indolenzimenti fino a veri dolori. Si tratta di fastidi legati alla cattiva circolazione, molto comuni in chi sta in piedi per tante ore al giorno o, al contrario, seduto a lungo. Nelle donne in età fertile il rischio è ancora più alto, perché gli ormoni femminili favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni e la ritenzione idrica. Le alte temperature estive sono benzina sul fuoco per chi soffre di problemi agli arti inferiori: il caldo favorisce la vasodilatazione e intensifica i disturbi. Ecco come alleviarli e prevenirli.
Scegli i fitoterapici giusti
Esistono piante che aiutano a rafforzare le pareti di vene e capillari e a migliorare la circolazione sanguigna periferica, grazie alle loro proprietà vasocostrittici, antiossidanti e antinfiammatorie. Le “magnifiche tre” sono ippocastano (Aesculus hippocastanum), vite rossa (Vitis vinifera) e ginkgo (Ginkgo biloba). Le trovi in erboristeria e in farmacia in preparazioni apposite, anche abbinate tra loro o ad altri fitoterapici dall'azione analoga, come pungitopo (Ruscus aculeatus), centella (Centella asiatica) e amamelide (Hamamelis virginiana). Funzionano benissimo sia nell'uso interno (e quindi sotto forma di compresse e capsule) sia per via esterna (come gel e pomate). È anzi una buona idea optare per un'azione sinergica, associando gli effetti generali della compressa a quelli locali della crema.
Abbonda con questi alimenti
I principi attivi responsabili dell'attività benefica delle piante indicate sopra si trovano anche in alcuni cibi, soprattutto in certi tipi di frutta, spesso insieme ad altre sostanze utili come la vitamina C che ha, anch'essa, un'importante azione tonificante e protettiva dei vasi sanguigni. Chi soffre di gambe stanche e pesanti dovrebbe consumare con frequenza mirtilli e, più in generale, tutti i frutti di bosco (ribes, lamponi, more), agrumi (pompelmo rosa e giallo, arancia, limone), ananas e kiwi.
Fai movimento
Non ci si stanca mai di ripetere che l'attività fisica ha tanti benefici su tutto l'organismo nel suo complesso. Focalizzandoci sulle gambe, ricordiamo che la contrazione ripetuta dei muscoli facilita il ritorno del sangue venoso al cuore, naturalmente difficoltoso perché contro la gravità. Per la bellezza delle tue gambe scegli un'attività aerobica come la corsa, la passeggiata veloce, lo step, la bici, l'acquagym, il nuoto o un mix di queste. Cerca di trasformare il movimento in una buona abitudine, regolare e costante. In breve tempo, gli arti inferiori vi ringrazieranno.
Prendi la vitamina C non solo per il raffreddore
Sotto forma di integratori, la vitamina C non si trova solo pura, ma anche associata a flavonoidi (quercitina, rutina, esperidina), che garantiscono i massimi effetti di miglioramento del microcircolo sia dal punto di vista dell'elasticità che della resistenza di vene e capillari. Cerca le compresse da 500 milligrammi, da assumere 1 o 2 volte al giorno, senza superare il dosaggio indicato sulla confezione.
Fai tesoro di questi semplici accorgimenti
Fin dal mattino scegli dal guardaroba abiti non troppo aderenti e in tessuto leggero e scarpe comodo con tacco di 3-4 centimetri. Se al lavoro sei costretta a lungo alla scrivania, solleva periodicamente i talloni: l'alternanza di contrazione e rilassamento dei muscoli delle gambe stimola la circolazione. A casa poi sdraiati con i piedi poggiati su un cuscino di 15 centimetri più in alto rispetto al cuore (volendo anche durante il sonno). Chiudi la giornata con una doccia alle gambe, alternando più volte acqua tiepida e fredda: è una vera e propria ginnastica vascolare.