Fisico perfetto

Il bagno in piscina o al mare è più divertente con l’aquagym fai da te

Oltre al divertimento, gli esercizi in acqua regalano benessere e tonicità ai muscoli di tutto il corpo

13 Giu 2014 - 07:00

Non è necessario essere un atleta provetto per svolgere una sessione di aquagym. Con un po' di fantasia, ci si può allenare da soli senza fatica. L'acqua infatti riduce la forza di gravità, con il risultato di sentirsi liberati dal peso del corpo. Proprio per questo si riescono a raggiungere ampiezze di movimento maggiori, che permettono di allungare i muscoli.

Il bagno in piscina o al mare è più divertente con l’aquagym fai da te

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© ufficio-stampa
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Se mantenersi a galla non è poi così familiare, niente paura: gli esercizi si svolgono in acqua bassa, al livello massimo delle spalle. L'aquagym può essere un buon inizio per familiarizzare con l'acqua e vincere la paura della profondità.Muscoli allenati? Praticamente tutti, con particolare attenzione a quelli delle gambe, dei glutei, degli addominali e delle braccia. Ecco gli esercizi che puoi fare tranquillamente da sola:

La pedalata
Per fingere di pedalare si può appoggiare la schiena al bordo della piscina e muovere le gambe in avanti come se si andasse in bici. In alternativa si può usare un tubo galleggiante su cui sedersi a cavalcioni, per ottenere una spinta simile a quella che si assume pedalando in bicicletta. Effettuare quindi ampi movimenti simili a una pedalata, cercando di afferrare l'acqua con la gamba.

La corsa
Gli esercizi sono simili a quelli che si farebbero a terra, con la differenza che si procede più lentamente a causa della resistenza opposta dall'acqua. Si può correre sul posto in 2 modi:
- sollevare le gambe in alto, cercando di portarle al petto
- scalciare all'indietro, portando i piedi al sedere.
Se ci si vuole muovere di qualche metro, si può fare la corsa con lunghi salti in avanti

Nuoto
Simulare una nuotata è molto semplice, perché si resta in piedi sul posto con l'acqua che arriva alle spalle. Mantenendo la posizione verticale, muovere le braccia imitando le bracciate dei 4 stili classici cioè lo stile libero, il dorso, la rana e il delfino. Ripetere gli esercizi alternando le braccia e poi muovendole insieme. Un altro esercizio utile per le braccia è quello che cerca di “spostare” l'acqua. In piedi con gambe divaricate, roteare il braccio destro cercando di afferrare e spingere l'acqua dal basso all'alto e poi in avanti e indietro rispetto al corpo. Si può fare a braccia alternate oppure muovendole insieme.

Sforbiciate tonificanti
Infine, prendi l'abitudine di aprire e chiudere le gambe, lasciandoti tonificare dai movimenti dell'acqua, quando ti stai rilassando appoggiata ad un materassino o a uno scoglio.

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