I consigli per dimagrire, svegliare il metabolismo e avere una pelle più luminosa grazie al consumo di cibi semplici e naturali
Secondo gli ultimi studi lo zucchero, di cui facciamo un uso sempre più massiccio, provoca una vera e propria dipendenza. Oltre al rischio per denti e gengive, un utilizzo eccessivo di zucchero influisce negativamente sul metabolismo e peggiora lo stato dell'epidermide. A livello celebrare si stabilisce un circolo vizioso che porta l'organismo a chiedere sempre più dolci, ecco perché è importante ritrovare il corretto equilibrio rispetto ai nostri bisogni. Scopri i consigli per ridurre il consumo di zucchero.
CONSUMO DI ZUCCHERO – Secondo il nutrizionista canadese Jordan Gaines Lewis durante la preistoria il sapore dolce era associato alla corretta fase di maturazione di un frutto, per questo amaro e acido scatenano nel cervello una sorta di allerta. Di recente l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l'allarme. Il consumo di zucchero rischia di diventare sempre più alto, mettendo a rischio anche la salute dei più piccoli. L'OMS invita a dimezzare: sarebbe bene assumere non più di 25 grammi di zucchero al giorno, che equivalgono a circa sei cucchiaini da tè.
I RISCHI – Dosi eccessive di zucchero possono incidere sul peso corporeo, ma anche sulla salute di denti e gengive, pelle e acne. Inoltre, un elevato consumo di zucchero è associato a stanchezza, irritabilità, disturbi dell'umore e insonnia. Cambia abitudini a partire dalla colazione: gli zuccheri della frutta insieme ai carboidrati integrali e il miele basteranno a darti energia a lungo, garantendo un gradevole senso di sazietà per tutta la mattina.
CONSIGLI DELLA NONNA – Il latte? Il suo sapore dolce non ha bisogno dell'aggiunta di zucchero. È una questione di abitudine: prova a diminuire i cucchiaini e, lentamente, impara a percepire di nuovo il piacere dei cibi al naturale. La cucina semplice ti aiuta a ritrovare ingredienti freschi e di qualità, frutto di lavorazioni artigianali. Se hai voglia di dolce, impara a preparare in casa una crostata o un plumcake: ottimi anche a colazione, saranno più nutrienti rispetto alle alternative industriali.
MERENDA OK – Se un succo di frutta in media contiene dieci grammi di zucchero, il quantitativo presente in una bibita gassata può arrivare anche a quaranta grammi. È importante che bibite gassate o succhi non costituiscano un'abitudine, bensì lo sfizio di un giorno di festa. Usa un estrattore per preparare succhi naturali. La merenda quotidiana sarà ricca di energia grazie a macedonie e frullati.
BUCO ALLO STOMACO – Merendine, dolciumi e caramelle, ricchissimi di zuccheri, hanno l'effetto di un pugno allo stomaco. Quando assumiamo questi cibi dopo il picco glicemico subentra ben presto un desiderio smodato di altro zucchero. Fai in modo che nella tua alimentazione siano presenti ingredienti semplici e naturali, quali pesce, olio d'oliva, carboidrati integrali, frutta. Attenzione allo zucchero nascosto, per esempio nelle conserve di pomodoro. Acquistare pomodori all'inizio dell'estate e scegliere un giorno in cui preparare la conserva in casa ti permetterà di avere un prodotto di qualità più alta, nutriente e da utilizzare tutto l'anno.
EMERGENZA GREEN – I primi giorni di detox è possibile avvertire un'intensa fame di zucchero. Evita di fermarti nei bar o nei luoghi dove sai che possono nascondersi tentazioni a cui è difficile dire no. Lascia sul tavolo della cucina un cestino pieno di frutta e in frigo prepara un contenitore con tante verdure già lavate, da sgranocchiare durante eventuali attacchi di fame. La regola numero uno? Osserva con occhio clinico la dispensa e… procedi all'eliminazione di tutti i dolci! Meglio acquistare con consapevolezza e limitarsi a un dessert particolare, da mangiare insieme a tutta la famiglia nelle giornate di festa.