Sviluppo del bambino

Come funzionano i percentili di crescita?

Qual è il giusto peso del tuo bambino? Starà crescendo bene? Rispondono le tabelle di monitoraggio dell’accrescimento

26 Mar 2015 - 16:22
 © istockphoto

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I dubbi dei neo genitori riguardo all'accrescimento del neonato sono moltissimi e sono difficili da placare anche per il pediatra più bravo ed esperto.

Innanzitutto, prima di cominciare a pensare al peso e all'altezza, un primo segnale di benessere del bambino arriva dalla sua vitalità e dal numero di pannolini bagnati nel corso della giornata. Questi ultimi dovrebbero essere almeno sei. Tenendo conto di questo si evita la tecnica della doppia pesata (utilizzata soprattutto quando il bambino è allattato al seno) che ormai risulta obsoleta oltre che ansiogena per i genitori. Ecco, allora, che entrano in gioco i percentili di crescita.

Cosa sono i percentili di crescita? - Sono delle tabelle che servono a monitorare la crescita del bambino. In parole più semplici: sono delle unità di misura impiegate per stabilire se la crescita del bambino in base al peso e all'altezza sia adeguata o meno.
Le tabelle dei percentili di crescita si basano su rilevazioni statistiche e proprio per questo va ricordato che ogni bambino ha i propri ritmi di crescita, quindi non è corretto confrontare le curve di crescita di un bambino con quelle di un altro visto che ci sono diversi fattori che possono influenzare l'accrescimento. Ciò che è importante è che la curva di crescita salga con costanza.

Come funzionano le tabelle dei percentili di crescita? - Ad ogni controllo il pediatra verifica la crescita del bambino confrontando il peso e l'altezza con i valori riportati su specifiche tabelle le quali, generalmente, presentano i bambini delle varie età.
I valori riferiti al peso e all'altezza sono comparati con curve di riferimento note con il nome di Tanner-Whitehouse. Tali curve identificano delle linee (che sono appunti i percentili) che definiscono il range considerato normale e accettabile a seconda dell'età. ll valore medio di riferimento è il 50° percentile. Un esempio pratico: un percentile di 50 in altezza significa che il 50% dei bambini della sua stessa età sono più alti e l'altro 50% sono inferiori.
Le tabelle dei percentili di crescita sono essenziali perché permettono ai pediatri di prevedere disturbi come l'obesità infantile, la mancanza di crescita o la bassa statura.

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