Non solo musei e letture: ecco cinque consigli a misura di grandi e piccini per nutrire l'anima
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La ricchezza culturale non dovrebbe essere associata solo alla scuola o al mondo degli adulti. Attraverso avventure in città o pomeriggi alternativi in libreria i bambini vengono catapultati in un mondo magico, dal quale difficilmente vorranno staccarsi crescendo. Inoltre, educare alla bellezza tutta la famiglia significa donare ai figli un valido motivo per continuare a credere nei propri sogni. D'altronde è proprio questo il fascino della cultura: non riempire di nozioni, ma accendere un fuoco.
Turisti nella propria città - Non sempre si può viaggiare, per motivi economici oppure organizzativi, però è sempre possibile diventare entusiasti visitatori dei luoghi in cui si vive (e che spesso non si conoscono). Quindi, perché non approfittare di una domenica per esplorare in lungo e in largo la propria città, scoprendo angoli nascosti e ricchi di cultura? Se i bambini si annoiano a camminare per ore si può fare anche in bicicletta. Anzi, sono spesso gli stessi comuni a organizzare dinamiche "biciclettate" culturali a misura di famiglia.
Tenersi sempre informati - Le iniziative culturali (mostre, laboratori, pomeriggi musicali) dedicate a grandi e piccini, e spesso gratuite, sono davvero numerose. Il problema è che, troppo spesso, non se ne viene a conoscenza. La soluzione è mantenersi aggiornati scaricando apposite app e visitando i siti dedicati. In questo modo, anche all'ultimo momento, dinosauri e opere d'arte contemporanea saranno a portata di click, per il divertimento di tutta la famiglia.
Portarli alle mostre, senza timori - Spesso in famiglia si rinuncia all'esposizione che si vorrebbe visitare oppure alla galleria d'arte che ha appena aperto i battenti perché "ci sono i bambini". Invece i più piccoli nei musei solitamente si trasformano e vengono colti dal fascino e dalla grandezza di ciò che li circonda. Si tratta di una reazione spontanea, e invidiabile, causata proprio dalla mancanza di "filtri" e categorie di pensiero già strutturate. Quindi, non solo i musei non sono proibitivi quando si hanno figli, ma proprio questi ultimi si rivelano i compagni ideali per visite culturali stimolanti.
Biblioteche, luoghi a misura di bambino - Ormai la biblioteca è diventata un luogo di riferimento per tutta la famiglia: in ogni rione, infatti, vi sono strutture attrezzate a ospitare bambini anche molto piccoli. Le aree dedicate all'infanzia sono sempre più curate e dotate di divanetti, tappeti e scaffalature ad hoc. Inoltre, i libri sono ben suddivisi per fascia d'età e non mancano cartoni animati e film da prendere in prestito per il weekend o il pomeriggio insieme agli amichetti. Intanto, mamma e papà possono godersi in pace la scelta del volume preferito o la lettura dei quotidiani.
Il teatro e la sua eterna magia - Non solo cinema, provate a portare i bambini a teatro e vi sorprenderete. Infatti, benché un film sul grande schermo sia sempre una grande emozione, la sensazione di sedersi davanti ad attori in carne e ossa è impagabile, anche per gli adulti. L'attesa, le quinte che si aprono all'improvviso, gli applausi, le espressioni del volto, il trucco e i costumi: sono momenti talmente eccitanti da avere ben pochi paragoni. Da non dimenticare, poi, l'antico (ma intramontabile) fascino delle marionette.