Cuoio toscano, finiture cucite a mano e struttura in legno massello per un letto a baldacchino dalle linee leggerissime: Volare nasce da un progetto di Roberto Lazzeroni per Poltrona Frau e diventa simbolo del made in Italy che intreccia produzione industriale e artigianato. Se dai vicini cantieri dell'Expo arriva l'ispirazione per un futuro sostenibile, il Salone del Mobile 2015 mostra le nuove tendenze di un design che punta all'innovazione senza dimenticare il rispetto per l'ambiente.
Armadio o angolo beauty? Entrambi: il mobile lavabo con specchio Dressing ideato da Atelier 2+ è in legno, si apre come un armadio ma contiene il necessario per la routine del buon giorno e si adatta agli spazi piccoli. Grande protagonista il legno, che si impone con la semplicità di una materia grezza volutamente non trattata, da abbinare a contrasti cromatici intensi quali le fantasie dei pouff Missoni, che accendono l'ambiente e invogliano la socialità.
Voglia di relax? Il design diventa avvolgente con Natuzzi, che al Salone del Mobile presenta Re-Vive. Questa poltrona con schienale alato e poggiapiedi coordinato asseconda con dolcezza i movimenti del corpo ed è l'ispirazione giusta per dedicarsi una meritata coccola a fine giornata. La casa diventa un luogo dove ritrovare la vicinanza con la natura e il contatto con se stessi attraverso linee essenziali e mobili salvaspazio che aiutano l'organizzazione familiare con un pizzico di humor.
Materiali naturali come marmo bianco di Carrara e frassino termotrattato disegnano i complementi della seduta Butterfly di Patricia Urquiola, mentre dalla collezione Decanter di Passoni Nature, all'insegna dell'ecosostenibile, si coglie lo spunto per un living ospitale e caldo, con sedie realizzate in legno e tessuti naturali.
Funzionalità e ironia per Liu Jo Casa: il denim prende posto in salotto e il progetto, nato dalla collaborazione fra il celebre brand di moda e l'azienda italiana Eria, trasforma la biancheria dedicata a bagno, letto e cucina in una morbida carezza. Il soggiorno diventa un luogo dove ricaricarsi e ispirarsi grazie alle grafiche di impatto visivo che trasformano il cuscino in un oggetto parlante. Copri sedia sfoderabili con le cuciture a vista, avvolgenti come una coperta, aggiungono all'attenzione per l'ergonomia un lato ludico che fa tornare bambini.
L'amaca? È in sala, come propone Louis Vuitton nella collezione Objets Nomades, per stuzzicare lo spirito del viaggio anche fra le pareti di casa. Altro elemento immancabile in un salotto che si rispetti è la libreria, non solo per chi ama i libri bensì come oggetto d'arredamento e luogo virtuale dove fare tesoro delle memorie di famiglia.
Si ispira al sinuoso felino la libreria Giaguaro di Henrique Steyer, che desidera sensibilizzare il pubblico sul destino della Panthera onca, animale a rischio d'estinzione in Brasile. Dedicata a chi ama le librerie bifacciali, Kant è realizzata in legno di noce canaletto da un'idea dell'israeliano Itamar Harari: grazie alla forma aperta lo spazio diventa intercambiabile e dinamico, mentre il colore della natura viva scalda l'atmosfera.
La terra torna a essere protagonista grazie a tonalità calde che invitano al relax e tessuti naturali come il lino e il cotone. Lapis, disegnato da Emanuel Gargano e Anton Cristell per Amura, dà vita a un nuovo concept living, con elementi modulari che interrompono la staticità a favore di un arredamento in costante mutamento. Divani come sassi di fiume e colori che rievocano la pietra trasformano la casa in uno scenario naturale da plasmare a seconda del mood.
Tema a cui l'ONU dedica il 2015, la luce diventa presenza e dà forma a tutti gli ambienti di casa. La lampada Astolfo, realizzata in legno e metallo da Amedeo G. Cavalcini, è quasi una scultura e accende la curiosità. "Una lampada capace di adattarsi alle necessità e allo spazio di chi la utilizza" è invece il nuovo progetto creativo Mesh spiegato dal designer argentino Francisco Gomez Paz. Un progetto che utilizza la tecnologia LED per un effetto fortemente scenografico. Sì, perché la casa deve essere funzionale e a misura di chi la vive, ma è anche un luogo del cuore, in cui divertirsi, sognare, volare con la fantasia, trovare un rifugio sicuro.
Fra acquari con sistemi integrati di piante che ripuliscono l'acqua e strategie intelligenti, il pet design pensa ai bisogni degli animali di casa senza dimenticare un'incursione nel colore. Evergreen, ideato da Cristina De Agostini e secondo classificato del concorso Design For Pet, è uno speciale contenitore per l'erba gatta... a prova di micio. Dotato di un coperchio protettivo, il vaso garantisce la crescita dei fili d'erba senza rischio che il gatto possa rovesciare la terra.
Voglia di un tocco etnico sulle pareti? Gli specchi da parete e tavolo Three Wise Men di Lorenza Bozzoli sono ispirati alle maschere africane e richiamano una natura ancestrale. Perché il mondo naturale e la sopravvivenza umana sono inscindibili e costituiscono lo stimolo per immaginare un futuro differente: lo dimostrano progetti come Green Utopia, la città eco allestita al Fuori Salone di Milano, e Green Island, che affronta il problema dell'impollinazione attraverso lo sviluppo di un alveare urbano, il primo in città, firmato da Andrea Liberni.