Milano Fashion Week

Versace Primavera Estate 2016: il look militare non è mai stato così sexy

In passerella una collezione dove i mini abiti si alternano ai completi pantalone e a vincere è l'idea di una femminilità forte e contemporanea

26 Set 2015 - 09:00

    © agenzia

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Abbiamo già visto in passerella molti grandi della moda italiana, tra cui Gucci, Fendi e Prada, ma il venerdì sera come da tradizione è il turno di un altro marchio simbolo del made in Italy, Versace. Superato felicemente il periodo buio che ha seguito la scomparsa di Gianni Versace, oggi il marchio della Medusa è saldamente nelle mani di Donatella, che ha saputo traghettarlo nel futuro affidando la linea Versus Versace al bravo Anthony Vaccarello e occupandosi personalmente della linea ready to wear (che sfila a Milano) e di quella couture (che sfila a Parigi).

Versace Primavera Estate 2016: il look militare non è mai stato così sexy

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© Mondadori Foto  | Versace Primavera Estate 2016
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© Mondadori Foto  | Versace Primavera Estate 2016

© Mondadori Foto | Versace Primavera Estate 2016

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La collezione Primavera Estate 2016 parte da una delle ispirazioni più viste sulle passerelle, quella del look militare, e la declina secondo il gusto tipicamente Versace, tra mini abiti aderentissimi e lunghi vestiti da gran sera.

Ma la collezione racconta molto di più: i look iniziali si compongono di giacche dal taglio preciso strette in vita da severe cinture, la tuta camouflage è ampia e scende morbida sul corpo, il completo giacca/pantalone ha quel tocco maschile che lo rende portabilissimo e adatto a tutto le fisionomie (sebbene le modelle lo portino con una sola fascia a coprire il seno, ma è la passerella!).

Sandali e stivaletti hanno grandi plateau di rinforzo e si portano con i calzini, borse dalle stampe preziose e zainetti fluo si tengono in mano. Nonostante l'ispirazione fosse quella militare, la successione dei look appare fluida e soprattutto contemporanea, muovendosi con disinvoltura dal sensuale al giornaliero senza nessuna apparente contraddizione.

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