Recuperare il sonno

Insonnia: i modi per trovare la calma mentale

Tecniche e strategie per imparare a svuotare la mente

22 Lug 2014 - 09:00
 © -afp

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Ti aggiri come uno spettro per la casa e di dormire non se ne parla? Spesso si tende a sottovalutare quanto il pensiero eccessivamente direzionato sul sonno e sulla necessità di dormire in realtà possa divenire controproducente e stressante. Punta la sveglia per il giorno dopo e non guardarla più: sai che suonerà, questo è l'importante. Continuare a controllare l'orologio e contare le ore in cui poter ancora dormire non farà altro che aumentare la tua frustrazione sul sonno che continua a non arrivare.

Rilassarsi è un processo che richiede tempo. Soprattutto se la giornata è stata pesante avere sonno non sempre è immediato, dunque è necessario un primo importante passo: smetti di focalizzare la tua attenzione sulle ore che stai perdendo. Sciogliere le tensioni e abbandonare il controllo mentale è necessario per ottenere un profondo relax.

Soprattutto a notte tarda, anche se sei sveglio evita di tenere le luci troppo alte: lascia accese solo piccole lampade con una luce fioca oppure l'abat-jour del comodino, impercettibilmente aiuterà il corpo a avvicinarsi a uno stato di quiete. Una doccia calda è un'ottima strategia per farti coccolare piacevolmente dalla carezza dell'acqua: lascia qualche candela in bagno, accendi un incenso e avvolgiti con i profumi di un olio naturale e del tuo bagnoschiuma preferito; immediatamente inizierai a percepire la sensazione di un rilassamento che parte dall'interno di te. Puoi mescolare all'olio naturale, da utilizzare sotto la doccia sulla pelle bagnata al posto della crema, qualche goccia di olio essenziale di camomilla blu: il suo profumo penetrante agisce in maniera incredibilmente profonda e massaggiare il tuo corpo, dalle caviglie al viso, con lentezza avrà un effetto calmante. Ricorda di attuare movimenti circolare e dal basso verso l'alto; senti i muscoli, con le dita fai piccole pressioni nei punti in cui avverti dolore: impara a ascoltare il tuo corpo.

Non serve un massaggiatore professionista per dedicare ogni giorno qualche minuto a toccare il corpo allenando la nostra percezione e coccolando noi stessi con una carezza profonda. Anche se il sonno sembra lontano evita computer o attività ricche di energie, che contribuirebbe ancor più a tenerti sveglio. Resta a letto o sul divano, o al massimo in una poltrona comoda, avvolto da una coperta: leggere, fare un cruciverba o la maglia, scrivere un'annotazione ti accompagneranno con dolcezza verso il relax.

Chiudi gli occhi e percepisci l'intenso stato di quiete del corpo: senti le gambe e le braccia che divengono sempre più pesanti e immagina un paesaggio che ami, visualizzando sempre più particolari, come se tu fossi realmente lì e potessi vedere e percepire il vento sottile sul viso, i colori che ti circondano, gli odori che lo caratterizzano. Allontana il pensiero ossessivo "Devo dormire-devo dormire” e sostituiscilo con "Mi sto riposando- sento che il mio corpo e la mia mente si rilassano": trovarsi in una posizione comoda e calmare la propria mente è già essere immersi in una sensazione di profonda quiete e prezioso riposo.

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