Elisir antietà

La sete di conoscenze aiuta a vivere meglio e di più

Come combattere l'invecchiamento con l'entusiasmo per il sapere e il senso di stupore verso ciò che non conosciamo

24 Ago 2015 - 07:00

    © istockphoto

© istockphoto

La sete di conoscenze allena il cervello, combatte l'invecchiamento ed è un autentico elisir antietà. Stimolare la propensione a essere curiosi è importante durante l'infanzia, ma anche da adulti. La motivazione alla base? Uscire dalla propria zona di comfort mette in discussione e stimola a superare i propri limiti. Ecco come vivere felicemente attraverso una dieta per l'anima a base di passione, senso per la scoperta e vitalità.

IL RUOLO DEI LIBRI - Farsi domande allena l'intelligenza e spinge a conoscere territori nuovi. Diverse ricerche scientifiche hanno evidenziato il ruolo della lettura nel contesto sociale. Chi ama leggere generalmente è un cittadino più attento ai bisogni degli altri, mostra di aderire con più consapevolezza alle regole del vivere in società, ha doti di altruismo e sa pensare alle esigenze degli altri. Leggere significa immaginare, mettersi nei panni di un altro con caratteristiche completamente diverse rispetto a ciò che siamo abituati a vivere: ecco perché un libro è capace di allargare gli orizzonti mentali, sollecitare la curiosità, aprire spazio per nuove domande.

STIMOLA LA PASSIONE - La lettura costituisce uno dei modi per esercitare la tua curiosità nei confronti del mondo: se nessuno ti ha insegnato ad amare i libri, recupera questa passione esplorando librerie e biblioteche. Lasciati guidare dall'istinto e vai verso ciò che t'ispira. Non esistono scelte più o meno valide: l'importante è imparare a orientarsi verso ciò che stimola il proprio entusiasmo. Dagli studi attuali emerge una forte connessione a livello neuronale fra l'invecchiamento e la capacità di vivere con passione, trasformando ogni giorno in un'occasione per imparare cose nuove.

METTITI ALLA PROVA - Siamo tutti studenti nel campo della vita e fino all'ultimo respiro non si smette di fare esperienza. Come spiegano numerosi esperti darsi nuovi stimoli ha una ricaduta positiva sia in senso fisico, sia sul piano mentale. Sei in pensione? Adesso hai finalmente disponibilità di tempo per fare ciò che desideri. Leggi, frequenta persone stimolanti, fai attività fisica, sperimenta ricette nuove per una cucina naturale in grado di aumentare la tua energia. Svegliarsi la mattina con l'emozione di iniziare la giornata è una scarica benefica di adrenalina.

ESPLORA - Sperimenta nuovi hobby e attività che destano il tuo interesse. Il pensiero da cambiare? Evitare di pensare che ormai si è troppo vecchi per una certa attività. Non si è mai troppo vecchi per mettersi alla prova in un campo nuovo: giardinaggio, corsi di disegno, una laurea all'università o il bricolage costituiscono linfa vitale in grado di mantenere allenato il cervello e il fisico.

VIAGGIA - Secondo un'indagine effettuata dalla University of California, a Berkeley, viaggiare è positivo, perché abbassa i livelli delle citochine, migliorando lo stato di benessere. Trovarsi in luoghi e situazioni sconosciute permette di esercitare flessibilità mentale e di aumentare la capacità di accettare gli imprevisti elaborando in fretta soluzioni strategiche. In fondo, a prescindere dall'oggetto della nostra curiosità, uscire dalla propria zona di comfort è lo strumento per invecchiare con un pizzico in più di saggezza e felicità, con la consapevolezza che l'antirughe migliore è uno spirito allenato al senso critico e all'esplorazione di sé.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri