Il cellulare ti stressa e sul tablet finisci per fare sempre i soliti giochi? Scopri come il silenzio interiore può cambiare il tuo modo di stare di fronte a uno schermo
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La meditazione offre numerosi effetti benefici fra cui un impatto positivo sul cervello. Secondo un'indagine effettuata in ambito statunitense meditare combatte l'invecchiamento celebrale aiutando a rimanere giovani più a lungo nel tempo. Inoltre, questa attività, all'apparenza complicata ma in realtà estremamente semplice, aiuta a focalizzare i propri obiettivi permettendo di raggiungere uno stato di quiete e silenzio interiore. Questi due aspetti sono profondamente connessi con l'utilizzo della tecnologia. Il motivo? Davanti ai dispositivi elettronici spesso finiamo per spegnere il cervello. Impara invece a rimanere consapevole: il tempo è prezioso, scopri come usarlo meglio.
I BENEFICI DELLA MEDITAZIONE – Un team di ricerca appartenente all'UCLA, Università della California, Los Angeles, ha sottolineato che meditare, oltre a sviluppare un senso di rilassamento dal corpo alla mente, può migliorare le capacità del cervello preservando le funzionalità della materia grigia. A lungo termine si registrano effetti positivi su memoria e capacità di ragionamento con conseguenze benefiche sull'attività neuronale.
COME INIZIARE – Esistono diverse tecniche di meditazione: in modi differenti suoni e visualizzazioni aiutano il soggetto a raggiungere uno stato di quiete e concentrazione. Per iniziare... basta la pratica! Mettiti in posizione comoda e inizia a focalizzarti sul tuo respiro: senti l'aria che entra attraverso le narici e attraversa il tuo corpo prima di uscire e fondersi nuovamente nel mondo intorno a te. Stai pensando ad altro? È normale: meditare non significa dover annullare ogni pensiero.
ACCETTA LE DISTRAZIONI – Quando ti accorgi che la tua mente è fuggita altrove, riportala al qui e ora, ritornando sul focus della respirazione. Con il tempo potrai sperimentare altre tecniche e trovare diverse varianti, ma questo semplice esercizio è perfetto per iniziare a meditare: puoi farlo in metropolitana o tutte le volte che vuoi concederti una pausa da ciò che stai facendo. Diventerà un'abitudine in grado di aumentare la connessione con te stesso e aumentare la tua concentrazione. Prova a fare la stessa cosa su internet. Quando ti accorgi che stai passando da un link all'altro per curiosità inizia a chiederti qual è il tuo focus.
STARE SU INTERNET – La vera sfida è usare al meglio le potenzialità della tecnologia. Esercita una presenza consapevole: prova a osservare i tuoi percorsi in rete come un osservatore esterno. Invece di immergerti e rimanere sommerso dalle informazioni, inizia a navigare verso ciò che vuoi e che ti interessa davvero.
USA MEGLIO IL TEMPO – Puntare una sveglia aiuta a diventare più consapevoli di quante ore si trascorrono navigando; quasi sempre si eccede e non si è realmente coscienti del numero di minuti effettivamente impiegati fra smartphone e computer. Per tre giorni (o più!) rileggi la tua cronologia: ti permetterà di scoprire piccoli segreti su di te e sui siti in cui clicchi abitualmente. Vai in cerca di ciò che vuoi o ti lasci prendere dallo zapping casuale? Molta della comunicazione che avviene in rete è costruita con immagini e parole trappola in grado di attirare la nostra attenzione attraverso foto provocanti e messaggi forti o spezzati a metà, che solleticano la curiosità senza dire nulla.
SÌ ALLA MODERAZIONE – Dopo uno studio riguardante gli effetti di un uso prolungato del cellulare, i ricercatori della University of British Columbia, in Canada, consigliano di limitare a tre il numero di volte in cui giornalmente si controlla la casella mail perché ciò consente di ridurre lo stress, contrariamente a chi ne abusa generando un'ossessione che può sfociare in una vera e propria compulsione.
TABLET? SÌ, MA... – Ricorda che tablet e dispositivi tecnologici costituiscono una miniera di informazioni e... non sono fatti solo per i giochi! Se fai il pendolare o trascorri molto tempo sui mezzi pubblici avere un passatempo può essere utile, ma invece di limitarti a fare gossip sui social o battere l'ultimo record prova a interrogarti su cosa accende la tua curiosità.