Un negozio su tre non emette scontrino. Scoperti anche 3.500 evasori totali. Danni all'erario per 957 milioni. Il bilancio dei primi 5 mesi del 2013
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La guardia di finanza ha diffuso il bilancio dei primi mesi del 2013. Da gennaio a maggio sono stati scoperti 3.660 truffatori, tra falsi poveri e falsi invalidi. Gli sprechi nella pubblica amministrazione hanno invece prodotto danni all'erario per 957 milioni. Dai controlli è anche emerso che un esercizio commerciale su tre in Italia non emette lo scontrino o la ricevuta fiscale.
Falsi invalidi e falsi poveri - Le Fiamme Gialle si sono mosse per individuare gli sprechi e gli abusi nella pubblica amministrazione ma anche le truffe agli enti assistenziali e previdenziali. Dai controlli sono stati accertati danni all'Erario, dovuti a sprechi o irregolarità, per quasi un miliardo. Scoperte poi truffe negli incentivi pubblici alle attività industriali, infrastrutturali e di sfruttamento delle energie rinnovabili per 800 milioni. In tutto sono stati denunciati oltre 2.100 responsabili di frodi per 27 milioni: tra questi 154 persone hanno ottenuto senza averne diritto pensioni, assegni o rendite di invalidità per 9 milioni. Scoperti inoltre 1.500 falsi poveri che hanno ottenuto prestazioni sociali agevolate per oltre un milione.
Uno scontrino su 3 non emesso - La guardia di finanza ha accertato che un esercizio commerciale su tre in Italia non emette lo scontrino o la ricevuta fiscale. Su 166.737 controlli, il 33% è risultato irregolare.
Recuperati 5,5 mld da evasione internazionale - Nei primi 5 mesi dell'anno la Gdf ha recuperato poi quasi 5,5 miliardi di evasione fiscale internazionale e scoperto 3.506 evasori fiscali totali. In occasione del 239/o anniversario del Corpo i finanzieri hanno reso noto di aver scoperto 317 milioni di Iva evasa attraverso le frodi "carosello".
Riciclaggio, recuperati 4 mld - La gdf ha individuato anche 4 miliardi di capitali di provenienza illecita, frutto di riciclaggio di soldi sporchi o di trasferimento illecito da e verso l'estero di denaro contante e titoli, sulla base dell'analisi di quasi 5.500 segnalazioni di operazioni sospette. Nella lotta alla criminalità organizzata, sono stati avviati accertamenti patrimoniali a 3.540 persone, che hanno portato a sequestri di beni e richieste di sequestro per quasi 2,5 miliardi. E' invece di 96,7 milioni il valore dei beni confiscati alle organizzazioni criminali. Sono invece 2.417 i responsabili di reati finanziari, bancari, societari e fallimentari.
Droga, in manette quasi 900 trafficanti - Le indagini antidroga hanno infine consentito di sequestrare 24 tonnellate di sostanze stupefacenti e di arrestare 899 trafficanti.
49 milioni di prodotti taroccati - Sono 49 milioni i prodotti contraffatti o insicuri sequestrati. Segno che, dice la Gdf, il mercato del falso non conosce crisi ed anzi, ha un maggiore sviluppo in un momento di difficoltà economica diffusa come l'attuale.