Banche e tlc, Rc auto e poste: scatta la nuova legge sulla concorrenza

Al via le nuove normative sulla concorrenza, con la legge che entra finalmente in vigore, al termine di un tormentato e lungo percorso parlamentare, durato oltre due anni. Dall'Rc auto all'energia, dalle banche alle poste, dai professionisti alle farmacie, le novità diventano ora operative per tutti allo scopo di garantire una serie di vantaggi ai consumatori.

Ecco le misure principali previste dalla nuova legge.

Rc auto, sconti a virtuosi e scatole nere - Arrivano i prezzi di favore sulle polizze per chi si farà installare la scatola nera e per gli automobilisti virtuosi che non causano incidenti da almeno quattro anni e vivono nelle province con i più alti tassi di sinistri, con i premi mediamente più cari, come nel Mezzogiorno. Entro un anno il governo dovrà definire l'obbligo di installare la scatola nera.

Energia, tra due anni niente più mercato tutelato - Slitta di un anno la fine del mercato tutelato dell'energia, che resterà in vigore fino al 30 giugno 2019. È saltato il meccanismo delle aste per gli utenti che non scelgono il loro fornitore alla scadenza del regime di maggior tutela.

Maxi-bollette, possibile rateizzarle - Si potrà rateizzare le maxi-bollette dovute a ritardi o disguidi del fornitore del servizio.

Via alle poste l'esclusiva su notifiche e multe - Dal 10 settembre gli operatori privati potranno ufficialmente concorrere con le Poste per offrire lo stesso servizio su notifiche e multe.

Controllo farmacie, tetto al 20% - Sulle farmacie viene introdotta la possibilità per le società di capitali di controllarle, ma rispettando un tetto del 20% su base regionale. Nessuna novità invece sui farmaci di Fascia C, che continuano a essere venduti solo in farmacia. Inoltre, le farmacie convenzionate con il Servizio sanitario nazionale potranno restare aperte anche oltre gli orari e i turni stabiliti.

Alberghi liberi di fare prezzi migliori - Gli hotel potranno praticare alla clientela finale prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari anche online, come ad esempio Booking.com.

Telefoni e tv, più facile la disdetta dei contratti - Recedere o cambiare gestore telefonico o televisivo sarà possibile con "modalità telematiche" e con le "medesime forme" dell'attivazione e dell'adesione. Sulla telefonia aumentano le multe per le compagnie che non rispettano le norme a tutela dei consumatori. Si potrà anche usare il credito delle Sim ricaricabili per comprare biglietti per mostre, musei, concerti e partite.

Più notai attivi: uno ogni 5mila abitanti - Tra le principali misure riguardanti i professionisti c'è quella che ritocca al rialzo il numero dei notai: la proporzione sale a uno ogni 5mila abitanti (oggi uno ogni 7mila). Resta necessario ricorrere al notaio per le Srl semplificate. Novità anche per avvocati, ingegneri e altre professioni regolamentate: tra le altre regole in arrivo, l'obbligo di fornire ai clienti preventivi in forma scritta o digitale.

Società di odontoiatria, norme più restrittive - Nelle strutture delle società odontoiatriche, dotate di un direttore sanitario iscritto all'albo, possono effettuare le prestazioni solo soggetti in possesso dei titoli abilitanti.

Telemarketing, salta la stretta - Per il telemarketing sono state cancellate le norme del ddl che obbligavano gli operatori dei call center a riferire l'identità del soggetto per conto del quale avveniva il contatto, di specificarne la natura commerciale e di proseguire la chiamata solo se, una volta ricevute queste informazioni, il destinatario avesse concesso l'assenso.

Opere d'arte, più facile portarle all'estero - Arriva il passaporto per le opere d'arte. Entro 60 giorni il ministero dovrà introdurre questo "documento" e definire le norme di semplificazione.

Ncc e Uber, delega al governo - Il governo è delegato ad adottare entro un anno un decreto legislativo per la revisione della disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea (taxi, Ncc, cioè noleggio con conducente, Uber), definendo principi e criteri direttivi, e procedure per l'adozione delle norme.

Concentrazione imprese, cambia la soglia per la comunicazione all'Antitrust - Sulle operazioni di concentrazione tra imprese si riduce a 30 milioni di euro il tetto sul fatturato totale realizzato individualmente a livello nazionale da almeno due delle imprese interessate.