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Oltre al cashback mensile sui pagamenti tracciabili, allo studio c'è anche un "superbonus" per chi utilizza i pagamenti elettronici nei settori più a rischio evasione. Questo ulteriore "rimborso" avverrebbe annualmente, probabilmente all'inizio dell'anno successivo, tanto che già sarebbe stato ribattezzato "bonus della Befana", e si inserirebbe nel piano della "nuova Iva", con rimodulazione delle aliquote.