Un miliardo alle scuole. Il canone Rai scende a 90 euro. Azzerata l'Irpef agricola. Il deficit sale a 2,3%, il Pil resta a +1%:
La manovra da 27 miliardi di euro approvata dal Cdm punta alla crescita e alla riduzione della pressione fiscale, proseguendo "passo dopo passo" nel cammino intrapreso finora dal governo Renzi. Gli interventi si muovono sulla direttrice degli investimenti, con il programma Industria 4.0, e dell'equità, con le pensioni, la scuola e la famiglia. Confermata la stima di crescita al +1% per il 2017, il deficit/Pil al 2,3%.
Ecco in sintesi alcune delle misure.
SISMA, 4,5 MILIARDI PER LA RICOSTRUZIONE: alla ricostruzione di Accumoli, Amatrice, Arquata e degli altri territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 andranno 4,5 miliardi. Previsto, inoltre, un rafforzamento del "sismabonus": l'agevolazione fiscale a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Le percentuali di sconto aumentano al 70 e 80% per le case e al 75 e 85% dei condomini. Il tetto di spesa, recuparabile in 5 anni, attarverso un sistema di detrazioni, è fissato a 96.000 euro l'anno.
SCONTI CONTRIBUTIVI PER MEZZOGIORNO E STAGISTI: la manovra prevede 700 milioni per finanziare gli sconti per chi assume, a livello nazionale, giovani dal percorso "Garanzia Giovani" e dall'alternanza scuola-lavoro, e per chi, nel Mezzogiorno, assume gli under 29 oppure gli over 50. Gli sgravi variano, secondo la categoria, dal 100% al 50%. Nel caso di Garanzia giovani ci sarà uno sconto, ridotto, anche per i contratti a termine sopra i 6 mesi.
SGRAVI PRODUTTIVITA' RAFFORZATI: le soglie salgono fino a 4mila euro di premio e 80mila euro di reddito (da 2.000 e 50.000). Aumentano le misure a favore del welfare aziendale. Il costo totale è di circa 1,3 miliardi nel triennio 2017-2020.
DECONTRIBUZIONE CONFERMATA SOLO PER NEODIPLOMATI: gli sconti fiscali saranno riservati alle aziende che assumono i neodiplomati che hanno fatto alternanza scuola-lavoro.
SUPER E IPERAMMORTAMENTO: prorogato il superammortamento al 140% sugli investimenti in beni strumentali materiali fatti dal gennaio 2017 fino a giugno 2018. Arriva l'iperammortamento al 250% sugli investimenti in beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese. Viene prorogata anche la Sabatini e viene rifinanziato il Fondo di garanzia per le Pmi.
SANITA' SALVA: Il Fondo sale, come previsto, a 113 miliardi di euro, con un aumento di 2 miliardi rispetto ad oggi. Parte delle risorse andranno al piano vaccini, ai farmaci oncologici innovativi (500 milioni) e contro l'epatite C (250 milioni più altri 250 che arriveranno dalle quote vincolate delle regioni) e alle stabilizzazioni di 3.000 medici e 4.000 infermieri.
RISORSE ALLE SCUOLE, ANCHE A PARITARIE: lo stanziamento è di un miliardo in più su scuola e università, non solo per i decreti legislativi per la buona scuola ma anche per le scuole non statali, per le materne paritarie e per quelle che hanno insegnanti di sostegno e hanno un molti disabili.
ADDIO A EQUITALIA: la spa sparirà passando entro sei mesi sotto l'Agenzia delle Entrate. La chiusura di Equitalia si accompagna alla rottamazione delle cartelle esattoriali. Un'operazione che, secondo le stime annunciate da Matteo Renzi e dal ministro Padoan, dovrebbe portare al recupero di 4 miliardi di euro. Lo sconto riguarderà solamente interessi e more, mentre bisognerà pagare integralmente imposte dovute e sanzioni.
IRES E IRI AL 24%: come previsto dalla legge di Stabilità 2016, l'Ires scende dal 27,5% al 24%. In parallelo nasce la nuova Iri allo stesso livello destinata alle piccole imprese, oggi soggette all'Irpef. Sconto di 1,3 miliardi anche per l'Irpef agricola.
PENSIONI, QUATTORDICESIMA E APE: lo stanziamento totale per l'allargamento sale ai 6 previsti a 7 miliardi di euro. L'Ape sociale, rivolta a "lavoratori che abbiano almeno 30 anni di contributi se disoccupati, invalidi o con di parenti un grado con disabilità grave oppure per chi avrà raggiunto i 36 anni di contributi facendo dei lavori cosiddetti pesanti", consentirà di "andare in pensione fino a tre anni prima senza nessun onere fino a 1.500 euro lordi di pensione". Confermati aumento della no tax area e cumulo gratuito di più forme di contribuzione.
ORA FAMIGLIA, POI IRPEF: un "piccolo segnale" arriva per la famiglia su spinta di Enrico Costa: 600 milioni che preannunciano il taglio Irpef del 2018.
INVESTIMENTI PUBBLICI: aumenteranno di 12 miliardi in 3 anni. Si parte con 2 miliardi nel 2017, si sale poi a 4 nel 2018 e a 6 nel 2019.
RINNOVO CONTRATTI P.A. E POLIZIA: per la pubblica amministrazione saranno stanziati 1,9 miliardi. Si va dal rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici alla riorganizzazione della polizia e delle forze dell'ordine, fino alla stabilizzazione dei precari.
BONUS RISTRUTTURAZIONI: l'agevolazione riguarderà anche i condomini e gli alberghi. "Una grande giornata", ha commentato Federalberghi. Il valore totale è di 3 miliardi in 3 anni.
CANONE RAI: il canone già sceso quest'anno da 113 a 100 euro, scenderà ulteriormente l'anno prossimo a 90 euro.
VOLUNTARY DISCLOSURE: dalla riedizione del rientro dei capitali il governo punta ad ottenere 2 miliardi di entrate.
TORNA BONUS 18ENNI, STUDENT ACT PER MERITEVOLI: viene rinnovato il bonus cultura per i maggiorenni con uno stanziamento di circa 270 milioni. Borse di studio in arrivo per gli studenti meritevoli, no tax area all'università per i redditi bassi.
BONUS PER CHI ACCOGLIE I MIGRANTI - Arrivano 100 milioni per i Comuni che hanno accolto i rifugiati. Si tratta di un una tantum di 500 euro per ogni persona ospitata.
NIENTE AUMENTI IVA - Il disinnesco delle clausole di salvaguardia è in valore la misura più pesante: oltre 15 miliardi di euro.