Raggiunto l'accordo Grecia-Eurogruppo: altri 4 mesi di aiuti in cambio di riforme
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Lo ha reso noto il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, sottolineando che già lunedì Atene dovrebbe presentare una lista delle misure che intende mettere in atto
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Dopo giorni di tensioni, la Grecia e l'Eurogruppo ha trovato un accordo che prevede un'estensione di quattro mesi del programma di aiuti a fronte dell'impegno di Atene a una serie di riforme. Lo ha reso noto il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem.
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I punti salienti dell'accordo - Il nuovo governo di Atene e i Paesi Europei hanno quindi raggiunto una prima intesa. Un accordo di principio, da riempire di contenuti. Ma la strada è tracciata. L'intesa viaggia su quattro punti: estensione dell'attuale programma di aiuti per 4 mesi, completamento con successo della valutazione delle misure (richieste dal Memorandum, ndr) prima del nuovo esborso di aiuti, elenco riforme entro lunedì e rispetto degli impegni presi. In pratica la Grecia si è impegnata, una volta concordate le misure, ad astenersi dal ritirarle o modificarle unilateralmente se queste hanno un impatto sul bilancio.
Atene "vince" la partita sull'avanzo primario - "La Grecia si impegna ad assicurare l'avanzo primario adeguato per garantire la sostenibilità del debito", ma sul surplus 2015 "le istituzioni prenderanno in considerazione le circostanze economiche": così il testo dell'accordo, che su questo punto va nel senso richiesto dalla Grecia.
Varoufakis: "Abbiamo rifiutato gioco a somma zero" - "Abbiamo rifiutato un gioco a somma zero", al contrario "questo accordo è nell'interesse dell'europeo medio". Così il ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis. "Ora abbiamo avuto la possibilità di cominciare a lavorare insieme ai nostri partner e alle istituzioni" da cui "abbiamo molto da imparare".
Varoufakis: "Riforme non saranno imposte dall'esterno" - "Non abbiamo firmato nessun Memorandum d'intesa, è l'inizio di una fase senza questo", ha poi spiegato Varoufakis. "Saremo co-autori della nostra lista di riforme, non seguiremo più uno script datoci da agenzie esterne, bisogna avere veramente la vista corta per pensare che abbiamo firmato il vecchio accordo".
Lagarde: "Testo accordo denso e onnicomprensivo" - Il testo dell'accordo trovato stasera sulla Grecia "è molto profondo, denso e dice cose importanti per ognuno, quindi è pienamente onnicomprensivo". Così il direttore del Fmi Christine Lagarde dopo l'Eurogruppo. "Siamo molto lieti che il lavoro possa ora realmente cominciare".
Padoan: "Siamo tutti vincitori" - "Siamo tutti vincitori. E' un grande passo avanti per l'Europa. Lo dico senza retorica: è un grande passo avanti per l'Europa; sono molto soddisfatto. E' stata una decisione difficile ma presa insieme", ha commentato il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan al termine dell'Eurogruppo.