DOPO LO SCANDALO

Volkswagen, Angela Merkel si infuria L'a.d. Winterkorn: "Faremo chiarezza"

Emissioni taroccate, coinvolte 11 milioni di vetture. Il gruppo tedesco accantona 6,5 miliardi di euro per coprire i possibili costi e smentisce le voci di un cambio al vertice. Ue: "Industria rispetti i limiti"

22 Set 2015 - 20:11

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"Chiariremo velocemente e in modo trasparente". L'a.d. di Volkswagen, Martin Winterkorn, interviene sullo scandalo delle emissioni truccate che ha travolto la casa automobilistica tedesca. Le vetture coinvolte, in tutto il mondo, sono 11 milioni e il gruppo ha deciso di accantonare 6,5 mld per coprire i possibili costi relativi alla vicenda. Intanto, mentre l'azienda smentisce le voci di un addio dell'a.d., Angela Merkel si infuria e chiede chiarezza.

Merkel alza la voce: "Subito chiarezza" - Sul caso Volkswagen, Angela Merkel auspica un rapido chiarimento dei fatti: in questa "situazione difficile" ha detto la cancelliera a Berlino serve "piena trasparenza". "Spero che i fatti siano messi sul tavolo il più velocemente possibile", ha affermato.

Il ministero dei Trasporti avvia un'indagine - In relazione alle notizie emerse sul caso Volkswagen, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti oggi interpella sull'accaduto, sia il KBA, Kraftfahrt-Bundesamt, soggetto terzo, il maggiore omologatore delle auto in questione, sia il costruttore. Lo riferisce una nota del Mit che esprime "preoccupazione per l'accaduto".

Ue: "Azienda rispetti i limiti sulle emissioni"
- "Per il bene dei nostri consumatori e dell'ambiente, abbiamo bisogno di avere la certezza che l'industria rispetti scrupolosamente i limiti sulle emissioni delle auto", ha reso noto Lucia Caudet, Portavoce Ue per il mercato interno sullo scandalo Volkswagen.
"Esaminiamo la questione molto sul serio"
- "E' prematuro dire se sia necessaria qualsiasi misura di sorveglianza specifica anche in Europa e se i veicoli Volkswagen venduti in Europa abbiano lo stesso difetto. Stiamo comunque prendendo in esame la questione molto sul serio. Siamo in contatto con l'azienda e l'Agenzia Usa per l'Ambiente (Epa)", aggiunge Caudet.
"Lo scandalo sarà discusso in Bundestag giovedì"
- Lo scandalo Volkswagen sarà discusso nel Bundestag tedesco giovedì. Il caso che sta scuotendo l'economia del Paese, provocando molto allarme sulle possibili conseguenze per l'industria tedesca.
Corea del Sud avvia indagine su modelli diesel
- La Corea del Sud avvia una indagine su Volkswagen per assicurarsi che la casa automobilistica di Wolfsburg non abbia violato le norme antismog del paese asiatico dopo lo scandalo emerso negli Stati Uniti. Seul effettuerà dei test sulle versioni Diesel dei modelli Jetta, Golf ed Audi Ag A3, ha detto a Bloomberg il vicedirettore del Ministero dell'Ambiente sudcoreano, Park Pan Kyu, spiegando che saranno coinvolte tra 4.000-5.000 auto importate in Corea del Sud dal 2014.
Cade la prima testa? -
L'amministratore delegato di Volkswagen, Martin Winterkorn, avrebbe perso la fiducia del consiglio di sorveglianza e mercoledì il presidio dello stesso dovrebbe comunicargli la decisione di mandarlo via. E' quello che ha scritto il Tagesspiegel, secondo un'anticipazione, citando fonti del consiglio stesso. Il giornale fa anche il nome del successore: il capo della Porsche
Matthias Mueller
. Il gruppo però ha smentito le voci liquidandole come "sciocchezze".

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