I soldi ricavati dalla vendita di opere d'arte sono destinati alla sua fondazione
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Leonardo Di Caprio ha raccolto ben 38 milioni di dollari all'asta da Christie's per la sua fondazione ambientalista l'"Undicesima ora". L'attore, il cui ultimo film "Il Grande Gatsby" sta uscendo nelle sale di tutto il mondo, ha bandito le opere di 33 pittori contemporanei, tra cui Ed Ruscha, Julian Schnabel, Banksy, Elizabeth Peyton, Takashi Murakami e Raymond Pettibon, 13 delle quali hanno ricevuto quotazioni da record.
Mano ai portafogli - L'opera che ha ricevuto l'offerta più alta è “Untitled” di Mark Grotjahn, battuta per 6,1 milioni di dollari. Un ritratto di Di Caprio dipinto da Elizabeth Peyton è stato venduto per 1 milione di dollari, mentre un'opera donata dall'attore per più di 600 mila dollari. All'asta erano presenti anche altre star di Hollywood, come Tobey Maguire, Bradley Cooper, Mark Ruffalo e Salma Hayek.
L'attore, prima di iniziare a battere i dipinti ha invitato i presenti a metter mano ai portafogli “come se il destino della Terra dipendesse da questo”. In totale Di Caprio è riuscito a raccogliere 31,74 milioni di dollari dall'asta e altri 6,15 milioni in donazioni varie, portando il totale a quasi 38 milioni di dollari.
Un comitato di esperti affiancherà la Fondazione con la quale Di Caprio dal 1988 si occupa di problemi ambientali (ha anche realizzato un documentario, “L'undicesima ora”, nel 2007), per decidere a quali progetti di conservazione dell'ambiente verranno impiegati i fondi così ottenuti.