UNA CASSAFORTE PER LA BIODIVERSITA'

Centinaia di semi in "banca" per salvare l'umanit� dai cambiamenti climatici

Secoli e secoli di agricoltura hanno "indebolito" le piante commestibili: un caveau tra Norvegia e Polo Nord ne custodisce 860mila specie diverse

11 Set 2015 - 15:04

Oltre 860mila semi di piante diverse conservati in una "banca" nella profondit� dei ghiacci artici per salvare l'umanit� dai cambiamenti climatici. E' la missione dello Svalbard Global Seed Vault, una vera e propria "cassaforte" sotterranea situata sull'isola di Spitsbergenin, mille chilometri a nord della Norvegia, per preservare la biodiversit� agricola in caso di catastrofi o cataclismi. Le cosiddette banche del germoplasma hanno per� cominciato a diffondersi anche in molti altri Paesi del mondo, facendo crescere le chance di sopravvivenza alimentare per le generazioni future.

L'obiettivo delle banche dei semi � insomma quello di garantire la sopravvivenza delle pi� importanti colture della Terra, tra cui riso, mais, frumento, manioca, patate e mele. E salvaguardando tutte le loro variet� e il loro patrimonio genetico originario. Per far s� che questo avvenga (e duri potenzialmente in eterno) gli scienziati hanno stabilito una temperatura interna fissa di -18 gradi Celsius. Le minacce principali per la salvaguardia delle colture alimentari vanno dai cambiamenti climatici alle catastrofi naturali, alle guerre.

Uno studio pubblicato su Nature spiega come in secoli e secoli di agricoltura, le sementi si siano "abituate" a un dato ritmo produttivo, adattandosi alle caratteristiche ambientali di un Paese piuttosto che un altro e a quelle indotte dall'uomo. Tale meccanismo ha determinato una sorta di "indebolimento genetico", che con l'avvento degli effetti dei cambiamenti climatici ha messo a repentaglio la sopravvivenza di varie specie vegetali. Da qui la necessit� di preservare i semi di milioni di piante alimentari in vista di un futuro che dire apocalittico � dir poco, stando agli studi scientifici recentemente prodotti.

"Tra pochi decenni, i sistemi alimentari del nostro pianeta dovranno soddisfare i bisogni di due miliardi di persone in pi� e produrre pi� cibo e pi� nutriente sar� reso ancora pi� arduo a causa del cambiamento climatico". A rivelarlo � Jos� Graziano da Silva, direttore generale della Fao, che aggiunge: "La biodiversit� agricola, come quella racchiusa dentro i semi di patata che vengono oggi depositati qui, � essenziale per affrontare queste sfide, aiutando a sviluppare colture migliori e pi� resistenti".

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