In rete rimbalzano le immagini del disastro del Paese asiatico, dove una prima stima parla di almeno 10mila morti
Secondo una prima stima potrebbero essere oltre 10mila i morti nelle Filippine per il passaggio del tifone Haiyan. In rete rimbalzano le immagini della potenza distruttiva della tempesta che dopo aver toccato le coste della Cina, è atteso in Vietnam dove sono già state evacuate oltre 600mila persone.
E' stato l'unico reporter a raccontare in diretta la devastazione portata dal supertifone Haiyan. E ora che le Filippine assistono impotenti all'impennata del bilancio delle vittime, per il suo coraggio il giornalista televisivo Atom Araullo è diventato una specie di eroe nazionale, l'incarnazione dello "spirito filippino" a cui si aggrappa il Paese di fronte alla catastrofe.
L'inviato della tv filippina Abs-Cbn era proprio a Tacloban, la città dell'isola di Leyte che è stata distrutta dai venti a 315 km/h e soprattutto dalle onde alte fino a sei metri, causando un livello di distruzione simile a quello di uno tsunami. Le immagini di lui in azione venerdì mattina, mentre Haiyan ("Yolanda" nelle Filippine) flagellava la città, sono state viste già quasi un milione di volte su YouTube.
Alberi sradicati, venti fortissimi e allagamenti: il tifone Haiyan lascia dietro di sé la distruzione
Intere zone risultano isolate, isole completamente devastate