Glenn Ford, 64 anni, venne ingiustamente condannato alla pena capitale per omicidio. Ora un giudice della Louisiana lo ha scagionato
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Un uomo accusato di omicidio nel 1983, e condannato a morte, è stato rilasciato negli Stati Uniti dopo aver trascorso 30 anni in attesa di essere giustiziato. Glenn Ford, 64 anni, accusato di avere ucciso un gioielliere, si era sempre dichiarato innocente e un giudice della Louisiana lo ora ha scagionato sulla base di nuove informazioni che confermano la sua versione dei fatti.
Il giudice, ha spiegato l'avvocato di Ford, ha riconosciuto che il processo è stato "compromesso da avvocati inesperti e dal fatto che alcune prove sono state dichiarate inammissibili, incluse informazioni fornite da un informatore".
"Sono stato imprigionato per quasi 30 anni per qualcosa che non ho fatto", ha detto una volta fuori dal penitenziario. "Quando mi hanno condannato i miei figli erano piccoli, ora sono uomini. La mia mente va in tute le direzioni, ma sto bene", ha aggiunto.
Nessun carcerato nella storia moderna degli Stati Uniti è mai rimasto nel braccio della morte così a lungo prima di essere riconosciuto innocente.