Per salvare il pianeta un piano da 100 miliardi di dollari all'anno. Il presidente della Conferenza Onu: "E' un accordo storico"
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"Siamo vicini alla fine del percorso, siamo arrivati ad un progetto di accordo ambizioso ed equilibrato, che riflette le posizioni delle parti". Lo ha dichiarato il presidente della Cop 21, Laurent Fabius, precisando che l'accordo sarà "giuridicamente vincolante". Il testo sarà ora sottoposto al voto. Ban Ki-moon prima del voto: "Siamo davanti a un testo storico, il traguardo è in vista, ora finiamo l'opera".
Il progetto di decisione che accompagna l'accordo "prevede che i 100 miliardi di dollari all'anno da qui al 2020" che devono essere mobilitati per il finanziamento climatico "sia una base di partenza, e che un nuovo obiettivo con un numero dovrà essere stabilito nel 2025".
Fabius: accordo storico, mondo trattiene il fiato - "E' un accordo storico, il mondo trattiene il fiato e conta su tutti noi". Così Laurent Fabius in conclusione del messaggio alla Cop 21 prima della distribuzione dell'ultima bozza di accordo sul clima. In chiusura del suo intervento davanti alla plenaria, il presidente della Conferenza Onu sul Clima, Laurent Fabius, ha citato Nelson Mandela: "Nessuno di noi agendo da solo puo' raggiungere il successo, il successo è portato da tutte le nostre mani riunite". Il discorso è stato seguito da uno scrosciante applauso.
Ban Ki-moon: ora finire opera - "Siamo davanti a un testo storico", "il traguardo è in vista, ora finiamo l'opera". Lo ha affermato davanti alla plenaria della Conferenza Onu sul Clima il segretario generale Ban Ki-moon, aggiungendo che "è arrivato il momento di capire che gli interessi nazionali sono preservati al meglio agendo nell'interesse comune internazionale". "Le soluzioni al cambiamento sono sul tavolo, sta a noi prenderle", ha aggiunto.
Hollande: accordo universale, vincolante, diversificato - "Tutti gli sforzi devono ora trovare la loro conclusione", a cosa sarebbe servito tutto questo lavoro "se non sfociasse su un accordo universale, vincolante e diversificato. Siamo ora al momento decisivo". Lo ha dichiarato il presidente francese, Francois Hollande, davanti alla plenaria della Conferenza Onu sul Clima. "Non tutte le richieste sono state soddisfatte" ma "saremo giudicati per un testo non per una parola, non per il lavoro di un giorno ma per un accordo che vale per un secolo", ha detto Hollande prima della consegna ai delegati dell'ultimo testo dell'accordo che andrà votato.