Intanto, secondo il Daily Mail, il Regno Unito si starebbe preparando ad attaccare Isis a Sirte
Il Consiglio presidenziale libico, guidato da Fayez al Sarraj, chiede a Onu, Europa e agli Stati africani confinanti "aiuto per proteggere le risorse petrolifere del Paese". Da Hannover, dove si sono riuniti Barack Obama e i leader europei di Francia, Italia, Germania e Gran Bretagna, arriva intanto il pieno appoggio ad al Sarraj. Fondamentale sarà la collaborazione libica contro gli scafisti, per i quali saranno utilizzati anche mezzi Nato.
Il Consiglio di presidenza libico aveva espresso in particolar modo preoccupazione per gli avvertimenti ricevuti dalla Compagnia nazionale petrolifera e dalle forze di sicurezza su possibili attacchi a installazioni petrolifere, anche marittime. Due giorni fa l'Isis ha lanciato un'offensiva nei pressi dei pozzi di Brega.
Renzi: "Pronti ad aiutare la Libia all'interno di un progetto complessivo" - Al termine del vertice "G5" di Hannover, Renzi ha quindi spiegato che "la linea di fondo è quella di un rapporto molto forte con il governo Sarraj e quando avrà da formalizzare le sue richieste troverà nell'Italia un partner sensibile. Siamo pronti a dare una mano dentro un progetto complessivo e all'interno della comunitàinternazionale". .
Renzi: "Con accordo si ridurranno arrivi migranti" - "Con l'accordo con la Libia si ridurrà il traffico dei migranti. L'ipotesi di un accordo sarebbe molto importante", ha spiegato Renzi. "Se si fa - ha aggiunto - è tutta un'altra musica".
Renzi: "Libia stabile fondamentale per gestire emergenza migranti" - Per Renzi inoltre, "quello che è fondamentale è che sulla questione migranti la realtà è più forte di ogni allarmismo. La situazione va monitorata ma i numeri sono diversi da quelli che si leggono sui media. Se in Libia si consolida il Governo potremo mettere la parola fine all'emergenza".
Obama: "Ok ad utilizzo mezzi Nato contro schiavisti" - Dal vertice di Hannover è inoltre emersa la disponibilità di Barack Obama "all'impiego dei mezzi Nato per bloccare il traffico di uomini e gli scafisti, che noi chiamiamo schiavisti", ha quindi aggiunto Renzi.
Media: "Gb pronto attacco a Sirte contro Isis" - Intanto, secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Mail, il Regno Unito starebbe preparando un attacco contro l'Isis a Sirte, nel nord della Libia. Altri contingenti di militari inglesi, secondo il quotidiano, verranno impiegati anche nell'operazione per riconquistare Mosul, la "capitale" del Califfato in Iraq.